Non ti dico altro, solo che t'amai.

Era così bello, allora, tenerti stretta sotto le stelle

il cielo che io dimenticavo

se tu ridevi, amore mio.

Non piangete miei poveri sogni

non so più dov'era né quando

ma dai rami della notte nel silenzio

la tua strada mi chiamava e io correvo.

Il tempo ha sospeso il dolce inganno.

Ci abbracciamo ormai nell'imbuto dei ricordi

per riempire con parole assenti

il vuoto senza tinte del mattino

che più non ci rischiara e naufraghi

ci coglie nella zattera del destino.

Uccio Greco