Summer school: Dai centri estivi diffusi ai soggiorni nelle case vacanza
- 10 maggio 2021 Dal Comune
Torna la mappa delle attività per l'estate offerte alla città
Dopo
il riscontro positivo della prima edizione, con oltre 400 iniziative
mappate, torna anche per l’estate 2021 la Milano Summer school,
iniziativa del Comune di Milano per raccogliere l’offerta cittadina
di attività ludico-ricreative dedicate a bambine e bambini, ragazze
e ragazzi milanesi durante i mesi estivi. L’obiettivo è ampliare
la possibilità di accesso alle iniziative territoriali supportando
così le famiglie nelle loro esigenze di conciliazione e offrendo
un’occasione ai più piccoli di recuperare i momenti di socialità
e svago a cui, anche quest’anno, hanno dovuto rinunciare a causa
delle restrizioni dovute alla situazione pandemica.
Nel palinsesto
della Summer school potranno essere raccolte le iniziative pubbliche
e private dedicate a bambine e bambini di età compresa tra 0 e 14
anni: quelle organizzate direttamente dal Comune di Milano presso le
sedi scolastiche e le proprie case vacanza, quelle realizzate dagli
operatori privati concessionari di impianti sportivi comunali o di
strutture culturali e sociali, da Milanosport presso i propri centri
sportivi, da realtà educative, culturali e sportive pubbliche e
private, da oratori e altre istituzioni private che ne faranno
richiesta.
I gestori potranno aderire al palinsesto della Milano
Summer School partecipando a un avviso pubblico che verrà lanciato
nelle prossime settimane, indicando il tipo di proposta offerta e le
modalità di accesso e di iscrizione ai servizi. Potranno inoltre
prevedere quote di accesso ai servizi gratuite o a tariffe
calmierate. In quel caso sarà l’Amministrazione, attraverso la
rete dei servizi sociali territoriali, a segnalare le famiglie in
condizioni di particolare fragilità economica e sociale.
Le
iniziative della Milano Summer school – che si terranno nel periodo
fra il 14 giugno e settembre, compatibilmente con l’avvio dei
calendari scolastici – saranno riassunte in una mappa della città
sulla quale le famiglie interessate potranno individuare l’offerta
che, per proposta, interesse e localizzazione, risponde meglio alle
loro esigenze. Il Comune si impegna a promuovere le attività che
saranno inserite nel palinsesto. Testimonial d’eccezione
dell’iniziativa sarà Geronimo Stilton, il topo giornalista più
amato dai bambini di tutto il mondo che, ormai da anni, è
protagonista di diversi progetti educativi.
“Per il secondo anno
consecutivo – ha dichiarato l’assessora all’Educazione e
alle Politiche giovanili Laura Galimberti – il Comune chiama a
raccolta le realtà del privato per comporre un catalogo di offerte
estive dedicato ai milanesi più giovani. Un appello a cui
l’Amministrazione aderisce per prima attraverso le iniziative messe
in campo grazie all’impegno e alla collaborazione di diversi
assessorati, da quello all’Educazione a quello allo Sport, dalla
Cultura alle Politiche sociali. Occasioni di svago e socialità il
più possibile diffuse sul territorio che permetteranno a bambini,
bambine, ragazze e ragazzi di vivere anche in città un’estate
spensierata e serena, accompagnandoli verso una ritrovata normalità,
sempre nel rispetto delle norme di sicurezza”.
Nell’alveo
della Milano Summer school si svolgeranno, infatti, non solo le
sezioni estive dedicate ai bimbi di nidi e scuole dell’infanzia e i
centri estivi per i bambini delle scuole primarie, ma sono previste
anche altre attività, finanziate dall’Amministrazione.
Con una
delibera approvata questa mattina, la Giunta ha stanziato risorse per
250mila euro da assegnare, tramite un avviso pubblico, agli enti del
Terzo settore per ampliare l’offerta di centri estivi rivolti alla
fascia 6-16 anni, ponendo particolare attenzione alle realtà che
operano nei quartieri popolari al di là della circonvallazione della
90/91 e, soprattutto, nelle zone con una forte presenza di case
pubbliche. I partecipanti dovranno presentare un progetto in cui
venga descritta l’attività che si svolgerà all’aperto, nei
cortili dei condomini popolari o in aree verdi, parchi, cortili
scolastici. Le risorse comunali serviranno a finanziare tutte le
iniziative attivate in campo artistico culturale, sportivo, animativi
e aggregativo. I centri estivi diffusi – che saranno completamente
gratuiti per i partecipanti – dureranno un mese e dovranno
svolgersi nel periodo compreso tra il 21 giugno e il 10 settembre,
per 4 ore al giorno, dal lunedì al venerdì, e saranno rivolti a
gruppi omogenei per età (dai 6 agli 11 anni, dagli 11 ai 14, tra i
14 e i 16 anni). L’offerta sarà ulteriormente arricchita nelle
prossime settimane da altre iniziative realizzate in collaborazione
col Terzo settore.
“Lo scorso anno – ha ricordato
l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti
– siamo partiti con un progetto pilota che ha raccolto un buon
successo, realizzando molte iniziative all’interno di venti cortili
di case popolari, sia del Comune sia di Aler. Quest’anno
abbiamo pensato di potenziarlo mettendo a disposizione più risorse e
cercando di articolare l’offerta, convinti che in questo momento
così delicato per la città vadano immaginate e costruite nuove
occasioni di vicinanza e di prossimità alle case che abitiamo”.
La
Giunta ha approvato, inoltre, le linee di indirizzo per
l’organizzazione delle gite e dei soggiorni nelle case vacanza del
Comune di Milano: il progetto “Estate Vacanza”, dedicato
ai minori dai 6 ai 14 anni, prevede la possibilità di partecipare a
soggiorni educativi della durata di 12 giorni presso le strutture
comunali di Ghiffa e Vacciago, con un servizio attivo dal 5 luglio al
27 agosto, per un totale di 4 turni. Vista la necessità di ridurre
la capienza delle case vacanza per rispettare i protocolli
anticontagio, il Comune integrerà l’offerta con l’acquisto di
posti in due strutture di Bardonecchia e Marina di Massa. Questo
consentirà di accogliere oltre mille minori, in gruppi differenziati
per fasce d’età. Le domande per partecipare ai soggiorni si
apriranno l’11 maggio.
Con l’iniziativa “Fuori dal
comune”, invece, il Comune valuterà di organizzare gite
giornaliere – che prevedono attività ricreative ed escursioni –
nelle case vacanza, dedicate ai minori dai 6 ai 14 anni, accompagnati
dal personale educativo delle case vacanza o da un familiare.
Un’iniziativa già apprezzata lo scorso anno, nei mesi di luglio e
agosto, che coinvolgerà le case di Ghiffa, Vacciago e Zambla Alta e
si potrà estendere ad altre località, in base alla situazione
epidemiologica.