“Codogno 2020-2022. È il giorno della rivincita. Questa settimana abbiamo chiuso il reparto Covid dell’ospedale di Codogno. Con le operazioni di sanificazione, l’area ospedaliera tornerà alle sue vocazioni tradizionali”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana all’evento ‘Codogno 2020 – 2022’. È organizzato dalla Regione Lombardia in collaborazione con Asst di Lodi e il Comune di Codogno, a due anni di distanza dalla scoperta del primo caso di Coronavirus.

Medici e attori serie Tv ‘Doc 2’

All’ex ospedale Soave di Codogno anche una nutrita rappresentanza dei medici e del personale sanitario del lodigiano. Tra  loro Annalisa Malara, l’anestesista che per prima rilevò un caso di Covid a Codogno. Presente anche  Pierdante Piccioni, medico del territorio ‘ispiratore’ delle serie tv ‘Doc2 – Nelle tue mani’.  Con loro anche una delegazione del cast: Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon, Sara Lazzaro, Giovanni Scifoni e Alice Arcuri. La fiction televisiva di grande successo ha trattato infatti proprio le vicende della pandemia.

Codogno 2020-2022

“È la vittoria contro il virus. Una vittoria di tutto il nostro Paese, della Lombardia e dei Comuni del primo vero e drammatico lockdown. Ancora grazie ai cittadini, ai medici, agli straordinari operatori sanitari, agli amministratori locali, alle forze di polizia, ai volontari, alla Protezione civile e a tutte le associazioni del Terzo Settore. Lo sforzo e la tenacia di tutti – ha aggiunto il governatore – hanno reso possibile l’impossibile. Un pensiero particolare – ha sottolineato Fontana – va sempre alle vittime della pandemia, non le dimenticheremo mai”.

“Le straordinarie risorse messe in campo da ogni soggetto chiamato in causa,  – ha concluso – ci consentono di superare l’emergenza e di guardare con fiducia e ottimismo alla ripresa delle attività quotidiane”.

‘Paziente uno’

A Codogno era presente anche il ‘paziente-uno’ Mattia Maestri insieme all’assessore regionale al territorio e Protezione Civile, Pietro Foroni, al sindaco cittadino e presidente della Provincia di Lodi, Francesco Passerini. Con loro anche i sindaci dei Comuni della prima zona rossa d’Italia e il colonnello Michele Tirico, comandante della Scuola di Sanità e Veterinaria Militare.
“Da parte mia – ha chiosato l’assessore regionale Pietro Foroni – desidero ancora una volta sottolineare l’impagabile e fondamentale sforzo messo in campo, sempre e comunque, dalle donne e dagli uomini volontari della nostra Protezione civile”.

Attori ‘Doc’ interpretano lettera aperta