IL TEMPO, LE ROSE PALLIDE
- 08 settembre 2019 Poesia della notte
Da: "Laboratorio di poesia"
a cura di Maurizio Cucchi
Marina Prandelli
IL TEMPO, LE ROSE PALLIDE
Il tempo, le rose pallide
Di passaggio in passaggio, si consuma
opaco si connette all’opera.
Questo lunedì – una barca capovolta.
La terra battuta, l’asfalto da drenare
lungo i binari – in attesa ...
una barca capovolta.
Dopo tanto rumore
la casa riposa, i muri riportano
le voci, i passi.
Le ginocchia peste discendono
il carico. Il gesto ampio accoglie
il tempo che non finisce
le rose pallide.
Ondeggia il bianco, le ore pazienti.
L’abito nero, di crepella di lana, il colletto
di macramé écru – i capelli
bianchi raccolti in un sorriso.
Riposi. Segnano le stagioni il richiamo
il ritorno intercede il sonno.