Il museo Bagatti Valsecchi ospita fino al 13 ottobre la mostra dell'artista Toni Zuccheri dal suggestivo titolo Di galli e galline, upupe, civette e altri animali. Il tratto distintivo di questo artista friulano, figlio del pittore animalista Luigi Zuccheri, è la lavorazione del vetro. E così è in grado di trasformare il suo amore per la natura in tante sculture che raffigurano per lo più uccelli. I materiali usati per creare questa originale voliera sono, oltre al vetro, gli altri materiali che la natura offre: il legno, le foglie secche, i sassi, il bronzo, le pannocchie e altri materiali di recupero.

Per il 14 settembre, alle 15:30 è previsto un laboratorio per i bambini che avranno la possibilità di realizzare il loro personale animaletto con i materiali a disposizione del laboratorio (ingresso 7€).

La mostra è aperta da martedì a domenica, 13:00 - 17:45.

Nota sul museo

La casa museo appartiene ai fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi che, sul finire dell'800 decidono di arricchire la loro dimora situata nel centro della città con collezioni di arte e altri oggetti di pregio. Ne risultava una mescolanza di antico e moderno visto l'interesse dei due proprietari per la modernità che la fine secolo offriva ovvero il riscaldamento, l'acqua corrente e la luce elettrica che già facevano parte della villa. La casa fu abitata fino al 1974 quando fu costituita l'omonima Fondazione che raccolse questa preziosa eredità. Nel 1994 il museo apre al pubblico e presenta una collezione permanente e mostre temporanee.

I due fratelli Bagatti Valsecchi erano molto in sintonia tra loro anche se avevano personalità opposte: Fausto era il più mondano mentre Giuseppe aveva un carattere più riservato. Entrambi laureati in giurisprudenza, decisero di dedicarsi al mantenimento della proprietà e ad altre attività benefiche senza trascurare la vita mondana, i viaggi e la passione per i palloni aerostatici e le primissime biciclette.

La mostra è aperta fino al 13 ottobre.

Antonella Di Vincenzo