NATUROPATIA IN BREVE 07/10
- 07 ottobre 2024 Cultura
Autunno, malanni di stagione, ecco come affrontarli (quarta parte).
Estratto dal libro “Autunno il tuo benessere con la naturopatia” (Ottobre 2018) Edb Edizioni Milano (Da pag. 18 a pag.25).
Per ottenere il massimo di benefici, i carciofi non vanno bolliti, altrimenti la cinarina si disperderebbe nell’acqua, e di questi ortaggi vanno usati soli i fondi, ossia la parte più tenera. Le foglie infatti sono ricche di lignina, che complicherebbe il lavoro di un apparato gastrointestinale già provato da coliti e gastriti. Il piatto proposto dalla nutrizionista è una pasta condita con i fondi del carciofo.
BROCCOLI E CAVOLFIORI
Altre verdure autunnali “toccasana” sono le crucifere: i broccoli, i broccoletti, i cavolfiori, il cavolo cappuccio, la verza e simili. Questa famiglia di ortaggi fornisce uno scudo perfetto per difendersi dai primi raffreddori, virus parainfluenzali e stati di debolezza tipici della stagione fredda. Oltre che sostanze antitumorali, le crucifere contengono anche sostanze antibatteriche e antivirali. Inoltre, in attesa della stagione delle arance, cavolo cappuccio e verza crudi sono un’ottima fonte di vitamina C. Broccoli, broccoletti e cavolfiori non vanno assolutamente bolliti, altrimenti si perdono completamente le proprietà alleate delle difese immunitarie.
Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it
claudio.dianese@gmail.com