NATUROPATIA IN BREVE
- 04 giugno 2023 Cultura

Verdura di stagione: maggiorana
La pianta della maggiorana, nome scientifico Origanum Majorana, è un'erba aromatica, ha un gusto leggermente amaro e un aroma più intenso rispetto a quello dell'origano. È composta per l'8 % da acqua, il 40 % da fibre, grassi, ceneri, proteine e zuccheri; presenti in alta percentuale minerali come il manganese e il calcio, seguono potassio, rame, magnesio, ferro, fosforo, sodio e zinco. Tra le vitamine sono presenti la A, la vitamina C, la B1, B2, B3 e B6, le vitamine K e J, il betacarotene e i folati alimentari. Dalla maggiorana si estrae un olio essenziale ricco di tannini, flavonoidi e terpeni. La maggiorana non solo si rivela utile in cucina ma è anche in possesso di proprietà terapeutiche che, per alcuni aspetti, sono in grado di apportare benefici alla nostra salute; grazie al contenuto di vitamina C la maggiorana ha proprietà antispasmodiche e si rivela utile in caso di raffreddore e tosse; grazie invece alle sue proprietà calmanti e sedative la maggiorana è indicata per combattere gli stati d'ansia, l'emicrania e l'insonnia. Sotto forma di infuso la maggiorana favorisce la produzione di succhi gastrici ed è quindi utilizzata per favorire il processo digestivo; ha inoltre proprietà espettoranti, funghicide, battericide e toniche. Ogni 100 grammi di maggiorana essiccata si ha una resa calorica di 270 calorie. Nel mio libro “Naturopatia secondo Dianese”, trovi maggiori informazioni sulla maggiorana.
Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it
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