BREVI DALLA LOMBARDIA

Notizie tratte dal tg3

Preoccupa la situazione dei contagi in città anche se si registra il loro numero più basso dall'inizio dell'emergenza. Nella sola giornata di ieri ci sono stati 122 decessi.

Sul fronte della ricerca sui test per identificare gli anticorpi al coronavirus, arrivano buone notizie dall'ospedale San Matteo di Pavia. Sembra sia stato individuato il tipo più affidabile.

Questa scoperta si ricollega alla necessità, evidenziata da più esperti, di sottoporre tutta la popolazione della regione a questo tipo di analisi.

L'inviata intervista su questo tema il prof. Remuzzi dell'Istituto Mario Negri. L'esperto ribadisce la necessità di avere un test che dia risultati in tempi brevi, al massimo in una settimana.

Questo per permettere a chi è guarito dal virus di sapere che non è più contagioso e quindi può tornare a uscire e, si spera, a lavorare.

Il Governo e il Ministero della Salute hanno deciso l'invio degli ispettori al Pio Albergo Trivulzio. Si parla di almeno di 100 vittime non dichiarate all'interno della struttura.

Alla Procura di Milano, nel frattempo, sono arrivate le denunce dei parenti degli ospiti dell'istituto Don Gnocchi e di una casa di cura ad Affori. Anche qui si temono vittime non dichiarate.

Altra polemica tra il presidente Fontana e il Governo sulla mancata dichiarazione di Alzano Lombardo e Nembro a zona rossa all'esordio dell'epidemia. Le due parti si rinfacciano il mancato via libera al blocco dei due paesi così come era stato per Codogno e il lodigiano.

Nel frattempo, i parenti delle vittime della bergamasca stanno raccogliendo firme per una petizione sul sito change.org.