CORONAVIRUS, COSA CAMBIA

Per supermercati e tragitto casa lavoro, gli spostamenti di persone e merci nella zona rossa

Presi d’assalto dalle 9 di questa mattina, all’apertura, i supermercati si sono riempiti subito alla notizia dell’istituzione di una zona rossa in tutta la Lombardia e in 14 province per contenere l’epidemia da coronavirus. La folla si è radunata soprattutto nei supermercati di Milano, ma si segnalano disagi anche nella città di Asti. Per questo motivo Confcommercio e Assolombarda hanno chiarito come verranno gestite la produzione e l’approvvigionamento nel corso della prossima settimana. “Chiediamo ai consumatori di attenersi alle linee guida, evitando inutili ammassamenti perché il servizio sarà garantito per tutta la settimana, ininterrottamente, e molti punti vendita stanno anche predisponendo servizi di consegna a domicilio”, ha affermato Confcommercio in una nota dopo il decreto del governo sul coronavirus.
In una nota esplicativa del Dpcm pubblicata sul sito del governo, si legge: Le merci possono entrare e uscire dai territori interessati. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa: il personale che conduce i mezzi di trasporto può quindi entrare e uscire dai territori interessati e spostarsi all’interno degli stessi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci”.