LE INONDAZIONI IN SOMALIA
- 01 novembre 2019 Cronaca

La drammatica situazione creatasi nella Somalia centrale
Save the Children ha da poco diffuso un report sulla situazione nel centro della Somalia, flagellata da forti piogge e inondazioni. Al momento ci sono circa 200.000 sfollati la metà dei quali sono bambini. I danni maggiori si registrano nelle città di Beledweyne e Bardale dove l'ospedale principale è inagibile. Si teme per le possibili epidemie di malaria e colera tra i rifugiati in accampamenti di fortuna. La situazione già critica rischia di peggiorare con l'arrivo del ciclone Kyarr. Su quanto sta avvenendo, così si è espresso Mohamud Mohamed Hassan, direttore di Save the Children in Somalia "La Somalia è particolarmente colpita dalla crisi climatica e le risorse sono ormai oltre ogni limite. Il peggioramento della situazione a Beledweyne e Bardale, evidenzia quanto siano vulnerabili le comunità. Save the Children è stata una delle prime ONG internazionali sul campo a fornire supporto a bambini e famiglie mentre cercano di sopravvivere in queste difficili condizioni. Anche la maggior parte del nostro personale nella regione è sfollata, con le case distrutte dalle inondazioni, ma sta lavorando instancabilmente per salvare vite e supportare le famiglie, con la costante preoccupazione che le cose possano peggiorino rapidamente”.
Save the Children interviene sul posto fornendo acqua pulita, distribuendo kit alimentari e igienici e installando oltre 200 servizi igienici temporanei.
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