MATTARELLA CELEBRA LA POLIZIA DI STATO
- 10 aprile 2020 Cronaca
Nel 168mo anniversario della sua fondazione
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al prefetto Franco Gabrielli, capo della Polizia e direttore generale della Pubblica Sicurezza, il seguente messaggio:
"Nella ricorrenza del 168° anniversario della nascita del Corpo, rivolgo il mio pensiero alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che ogni giorno operano a tutela della sicurezza, della legalità e della libertà delle persone.
L’attuale situazione di emergenza sanitaria ha determinato un impegno straordinario delle Forze di polizia, chiamate a vigilare sull’osservanza delle misure di contenimento del contagio da coronavirus, ma anche a concorrere alle necessarie attività di sostegno, comunicazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini.
La vocazione alla prossimità e all’impegno sociale, che rientra nel patrimonio professionale dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, consente di cogliere tempestivamente i bisogni delle persone offrendo loro risposte costruttive e coerenti con i valori costituzionali. Anche attraverso i singoli gesti di attenzione, che donne e uomini della Polizia di Stato compiono verso persone deboli o in difficoltà, si alimenta il senso di comunità, rafforzato dall’emergenza che impone solidarietà e unità di intenti.
Nell’esprimere a tutti gli operatori della Polizia di Stato il ringraziamento dell’intero Paese per la preziosa opera svolta - con generosità e abnegazione - in questo difficile frangente, desidero in particolare indirizzare un augurio di pronto ristabilimento a coloro che hanno contratto il virus e ai loro familiari.
Allo stesso modo, rivolgo il mio ringraziamento a quanti mantengono alta l’attenzione per garantire la sicurezza delle comunità rispetto alle minacce criminali che, nell’attuale fase di fragilità economica e sociale, potrebbero ostacolare le prospettive di ripresa del Paese. Vanno contrastati con il massimo rigore gli odiosi fenomeni dell’usura, delle truffe agli anziani e ai soggetti più deboli, dell’accaparramento di risorse, dello sfruttamento del lavoro, così come, su più ampia scala, gli illeciti interessi della criminalità organizzata che attentano alla libertà d’impresa e alla legalità delle attività economiche.
In un mondo sempre più interconnesso, la dimensione globale delle minacce è ben nota alla Polizia di Stato, impegnata a contrastare la complessità di fenomeni e organizzazioni criminali transnazionali. Terrorismo, mafie, crimini cibernetici, traffici di esseri umani, droghe e armi, riciclaggio di proventi illeciti sono nemici contro i quali sono in atto proficue forme di collaborazione interna e internazionale, anche con l’uso di avanzate metodologie d’indagine.
L’impegno costante contro ogni forma di criminalità si integra con il compito di garantire la dimensione sociale della sicurezza, condizione necessaria per la serenità della convivenza e la qualità delle relazioni fra gli individui, nonché fra essi e le istituzioni democratiche. La difesa dei diritti e delle libertà delle persone si rafforza nel dialogo con le espressioni rappresentative delle comunità e nella costante integrazione fra gli apparati dello stato e le polizie locali, secondo consolidati indirizzi di coordinamento.
Nel commosso ricordo di quanti hanno sacrificato la loro vita nell’assolvimento del dovere, rinnovo a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato e ai loro cari che ne condividono l’impegno e le preoccupazioni i miei sentimenti di vicinanza e riconoscenza".
Roma, 10/04/2020
Redazione edb