ACCADDE IL 28 GIUGNO
- 28 giugno 2023 Cultura

28 giugno 1914 – Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este e sua moglie Sofia vengono uccisi dal nazionalista serbo Gavrilo Princip; l'episodio diventa il casus belli della Prima guerra mondiale
Francesco Ferdinando Carlo Luigi Giuseppe d'Austria-Este (Graz, 18 dicembre 1863 – Sarajevo, 28 giugno 1914), fu arciduca della dinastia degli Asburgo in Austria ed erede al trono austro-ungarico. Fu duca pretendente di Modena e Reggio, ma il popolo aveva scelto l'annessione plebiscitaria al Regno di Sardegna nel 1860. Il suo assassinio da parte di Gavrilo Princip a Sarajevo, città della Bosnia ed Erzegovina annessa all'Austria, rappresentò il pretesto impiegato dall'Impero austro-ungarico per dichiarare guerra alla Serbia, diventando quindi il casus belli della prima guerra mondiale.
Gavrilo Princip ; Obljaj, 25 luglio 1894 – Terezín, 28 aprile 1918) appartenente al movimento Mlada Bosna (Giovane Bosnia), si distinse per il suo nazionalismo jugoslavo. All'interno di questo movimento entrò in contatto con gli ambienti paramilitari sovversivi serbi rappresentati dal gruppo terroristico Crna ruka (Mano nera) la cui sede si trovava a Belgrado, con i quali presumibilmente elaborò e perfezionò il piano per attentare alla vita dell'arciduca. Fu lui a sparare i colpi di pistola che il 28 giugno 1914 uccisero l'Arciduca Francesco Ferdinando e la moglie Sofia, nell'episodio che è passato alla storia come l'attentato di Sarajevo. Questo avvenimento venne in seguito preso come pretesto dall'Impero austro-ungarico per dichiarare guerra alla Serbia, divenendo quindi il casus belli della prima guerra mondiale.
La pistola usata da Gavrilo Princip per assassinare l'arciduca era una Browning FN M1910 semiautomatica, il proiettile esploso contro l'arciduca è esposto come pezzo da museo nel castello di Konopišt?, vicino alla città di Benešov, nella Repubblica Ceca.