IL PERSONAGGIO DEL LUNEDI’ ENZO FERRARI

“IL PATRON” DELLA CASA AUTOMOBILISTICA PIU’ FAMOSA AL MONDO



20 FEBBRAIO 1898 14 AGOSTO 1988

La vita di Enzo Ferrari si identifica letteralmente con il proverbio “Gioie e Dolori Donne e Motori” perché dalle donne e dalla passione per i motori ha ricevuto tante soddisfazioni ma anche momenti di grande sofferenza e di grosse delusioni. Tre sono le donne importanti della sua vita: Laura Garello, la prima moglie, dalla quale ha il figlio Dino, Lina Lardi, la seconda moglie, dalla quale ha il figlio Piero e Fiamma Breschi con la quale ha una relazione dalla fine degli anni ’cinquanta sino alla sua morte. Con il brand Ferrari ha vinto in Formula 1 nove Campionati del Mondo Piloti e otto Campionati del Mondo Costruttori.

 

Enzo Anselmo Ferrari nasce e muore a Modena. Attualmente la sua casa natale fa parte di un  museo  a lui dedicato. Tale museo è meta di migliaia di turisti che ogni anno vi si recano per scoprire la sua forte personalità e per “venerarlo” come il re dell’automobile. Va sottolineato che come tutti quelli che non hanno origini nobili e che re lo diventano la sua non è stata una vita facile.

Il padre gestisce un’officina di carpenteria meccanica a servizio delle adiacenti ferrovie ed è proprio li che Enzo Ferrari scopre il fascino della velocità  e del rombo dei motori.

A diciassette anni rimane orfano del padre e l’anno successivo comincia a lavorare presso l’officina dei Pompieri di Modena per insegnare l’utilizzo delle macchine utensili.

A diciotto anni viene arruolato negli Alpini ma viene congedato a causa di una pleurite.

A vent’anni si reca a Torino per chiedere di essere assunto dalla FIAT ma il capo del personale non si rende disponibile ad accogliere la sua richiesta. Enzo Ferrari, deluso e amareggiato, trova un’occupazione presso un’officina metalmeccanica specializzata nel recupero degli autotelai degli autocarri leggeri. Destino vuole che proprio a lui venga affidato il compito di collaudare gli autotelai: risultato diventa un esperto guidatore.

A ventuno anni un’azienda milanese l’assume come assistente collaudatore di auto da corsa ma in questa attività non riscuote molto successo. Nello stesso anno corre con l’Isotta Fraschini.

A ventidue anni inizia a correre con l’Alfa Romeo Club Gentlemen. Il sodalizio con tale scuderia dura per ben undici anni.

A ventiquattro anni riceve il titolo di Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia.

A venticinque anni è nominato Ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia.

A ventisette anni è nominato Commendatore della Corona d’Italia.

Nel 1937 Enzo Ferrari fonda la Auto Avio Costruzioni. L’azienda ha sede a Modena ma nel 1943 la trasferisce a Maranello. Nel 1947 nasce ufficialmente la Scuderia Ferrari. Sulle auto da corsa viene applicato il logo del cavallino rampante nero su fondo giallo. Tale logo è quello donato ad Enzo Ferrari dalla contessa Baracca come portafortuna quando correva. Nel 1952 la scuderia Ferrari vince il primo titolo mondiale. Nel 1960 Enzo Ferrari riceve la Laurea ad Honorem in Ingegneria dall’Università di Bologna. Nel 1988 l’Università di Modena e Reggio Emilia gli conferisce la Laurea ad Honorem in Fisica.

 

Enzo Ferrari  è uno di quei miti inalienabili che faranno sempre parte della storia degli uomini. Grazie Enzo, grazie per aver dimostrato che con la passione e con la tenacia si possono raggiungere traguardi impensabili.

 

A cura di Flavio Fera

L'INGLESE CANTANDO

Milano in Giallo

di Albertina Fancetti, Franco Mercoli, Alighiero Nonnis, Mario Pace
EDB Edizioni

Com'è bella Milano

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni

L'Osteria degli Orchi

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni