LA GUERRA DEI CAFONI di Davide Barletti e Lorenzo Conte
- 30 luglio 2017 Cultura

Lunedì 31 luglio alle 21,30 in sala l'editore e produttore, Daniele Di Gennaro (Minimum Fax) con la partecipazione di Claudio Santamaria e Ernesto Mahieux, introduce la storia del percorso dal romanzo di Carlo D'Amicis al film.
A Torrematta, territorio selvaggio e sconfinato in
cui non vi è traccia di adulti, ogni estate si combatte una lotta tra bande: da
una parte i figli dei ricchi, i signori, e dall'altra i figli della terra, i
cafoni. A capo dei rispettivi schieramenti si fronteggiano il fascinoso
Francisco Marinho e il torvo Scaleno. Si combattono dalla culla, trascinando
nel conflitto di classe i propri "soldati". Ma quell'anno i cafoni
decidono di ribellarsi alla supremazia dei signori: i simboli del potere
verranno presi di mira e poi letteralmente attaccati, trasformando lo scontro
in una vera e propria guerra di conquista. Mentre nascono alla vita adulta,
alle spalle di tutti i giovani protagonisti di questa storia muore un'epoca; e
con essa l'ultima occasione per combattere una guerra fatta sì di violenza, ma
anche di epica e di poesia. Dalle note di regia: LA GUERRA DEI CAFONI non è solo uno scontro tra bande di
ragazzi, ma la radicalizzazione del concetto di bene contro male, di bianco
contro nero. Tragedia e commedia, metafora e realismo: un'oscillazione continua
che non ci ha mai abbandonato durante tutta la lavorazione. Alla fine, che la
si veda dalla parte dei signori o da quella dei cafoni, diventa l'indistinto,
il vuoto, il senso di disappartenenza, l'oggetto di questa guerra. I
protagonisti della storia sono in guerra soprattutto contro la finta
riconciliazione delle diverse appartenenze, contro il politicamente corretto,
contro l'ipocrita acquiescenza delle coscienze. La violenza di Francisco
Marinho e di Scaleno è priva di nevrosi o sadismi, è un linguaggio atavico,
vitale, istintivo, una pulsione che parla del bisogno di resistere alla deriva
piatta e bidimensionale di un'Italia in procinto, come loro, di diventare
adulta.
Prodotto da Daniele Di Gennaro, Marco Serrecchia e Marica Stocchi per Minimum Fax Media, in collaborazione con La Luna e Amedeo Pagani. In associazione con AMER s.p.a. - Distribuito da Ismaele.
Durata 97’, unico spettacolo ore 21.30 – solo lunedì 31 luglio