NATUROPATIA IN BREVE 352
- 27 dicembre 2021 Cultura

Inverno, come difenderci. (Quinta parte)
Oltre all'acqua, si possono assumere bevande calde, come infusi e tisane ricche di vitamine e flavonoidi. Anche il brodo, o le zuppe, se sufficientemente caldi, creano vasodilatazione e beneficio per le vie aeree superiori irritate, con effetto fluidificante. Si consiglia anche l'uso di probiotici e prebiotici che, riequilibrando la flora batterica intestinale, migliorano le funzionalità dell'organismo e potenziano le difese immunitarie. Sono presenti nello yogurt e nei vegetali (es. aglio, cipolla, pomodoro, carote, cicoria, orzo, segale, avena ecc.). La vitamina E la trovate soprattutto nell’olio d’oliva e in altri oli vegetali (arachidi, soia, mais, girasole ecc.), germe di grano, noci. Sono ricche di sostanze antiossidanti anche il latte e i latticini in particolare di zinco, selenio e vitamina A. In 50g di Grana Padano ci sono 112 mcg di vitamina A che rappresentano circa il 18% del fabbisogno giornaliero degli anziani e circa il 28% dei bambini da 1 a 6 anni; 5,5 mg di Zinco che coprono il fabbisogno giornaliero di oltre il 50 % dei bambini e circa il 30% negli anziani. Da non dimenticare che, indipendentemente dall'assunzione dei cibi sopracitati, una equilibrata e variata alimentazione favorisce comunque il benessere, perché permette di nutrire tutti gli organi del nostro corpo e favorisce la protezione delle cellule, quindi rende più resistenti e meno esposti a disturbi importanti come quelli cardiovascolari che possono indebolire l'organismo e rendervi più sensibili alle malattie invernali.
Claudio Dianese Naturopata
claudio.dianese@gmail.com