Galleria Vittorio Emanuele II. Assegnati tre negozi
- 25 giugno 2021 Dal Comune
Le vetrine ex Ruggeri, ex Mejana ed ex Zadi pronte per il rilancio. Tasca: “Rinnovato l’interesse per il Salotto”
Continua il percorso di valorizzazione della Galleria Vittorio Emanuele II nel nuovo scenario di ripresa economica. Sono stati aggiudicati in via provvisoria tre negozi del Salotto rimasti temporaneamente vuoti. Si tratta dell’ex gioielleria Ruggeri in piazza Duomo 21 (lotto 1), dell’ex cravattificio Zadi (lotto 2) e dell’ex vetrina Mejana (lotto 3).
“Ancora una buona notizia che arriva dalla Galleria - ha affermato l’assessore al Demanio Roberto Tasca. - L’interesse rinnovato per i negozi del Salotto è dimostrato dalla partecipazione di molti operatori del commercio ai nuovi bandi che stanno rilanciando uno dei luoghi simbolici e attrattivi della città. È sintomo di un’evidente fiducia sul fatto che Milano tornerà presto a essere un polo di attrazione”.
“Ancora una buona notizia che arriva dalla Galleria - ha affermato l’assessore al Demanio Roberto Tasca. - L’interesse rinnovato per i negozi del Salotto è dimostrato dalla partecipazione di molti operatori del commercio ai nuovi bandi che stanno rilanciando uno dei luoghi simbolici e attrattivi della città. È sintomo di un’evidente fiducia sul fatto che Milano tornerà presto a essere un polo di attrazione”.
Ad assicurarsi i nuovi contratti d’affitto sono Cris Conf (Pinko), che per il lotto 1 ha offerto 181mila euro di canone annuo su una base d’asta di 136.291,07 euro; Bric’s che per il lotto 2 ha offerto 501mila euro su una base d’asta di 292.880.81 euro. E infine ancora Cris Conf (Pinko), che si è aggiudicato anche il lotto 3 con un’offerta di 361mila euro su una base d’asta di 144.990,50 euro. Cris Conf (Pinko) dovrà ora decidere quale dei due lotti scegliere.
