LA GIUNTA PRESENTA IL CONSOLIDATO 2017 DEL COMUNE E DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE
- 28 settembre 2018 Dal Comune
Positiva la situazione economica complessiva del ‘gruppo’. Il risultato di Esercizio sale a 163 milioni di euro
Chiude con un risultato di Esercizio di 163 milioni di euro il Bilancio Consolidato del Comune di Milano per l’esercizio 2017. La Giunta ha presentato i conti del suo ‘gruppo’, ovvero dell’Amministrazione e dei propri enti, aziende, società controllate e partecipate come previsto dal D. Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011, che ora saranno analizzati dal Consiglio Comunale.
Il risultato di Esercizio dopo le imposte, che ammontano a 49 milioni di euro, è di 113,7 milioni di euro. La struttura patrimoniale del gruppo rimane estremamente solida, con un attivo circolante di oltre 4,5 miliardi e un valore delle immobilizzazioni di oltre 12,5 miliardi. Il patrimonio netto raggiunge gli 8 miliardi di euro.
“La fotografia sul Bilancio Consolidato - ha affermato l’assessore al Bilancio Roberto Tasca - evidenzia la situazione solida in cui si trova il ‘gruppo’ Comune di Milano. I numeri certificano che la tenuta dei conti è solida anche a fronte dei faticosi investimenti che il Comune sta affrontando in diversi settori come la mobilità e la riqualificazione urbana e abitativa. Tuttavia Milano continua a fare molto di più della sua parte, versando risorse crescenti agli altri comuni, ricevendone sempre meno dallo Stato. La situazione di incertezza economica del Paese innalza il costo del debito e rende problematica la definizione degli equilibri finanziari prospettici”.
Il Bilancio consolidato è composto dal Conto Economico consolidato, dallo stato Patrimoniale consolidato e da una Relazione sulla gestione consolidata. All’interno del bilancio ci sono le attività, le passività, le componenti positive e negative di reddito nei bilanci delle componenti del Gruppo (Fondazione Milano-scuole civiche, Fondazione Teatro alla Scala, Atm, MM, Milano Ristorazione, Sogemi, Milanosport e Amat). Dal perimetro sono escluse A2A e SEA, rispettivamente perché quotata ed emittente valori mobiliari.