Milano Art week 2022. Allestita al Monumentale l'opera "Lullaby" di Maurizio Cattelan
- 31 marzo 2022 Dal Comune
Al termine della mostra, dal 30 marzo al 6 novembre, l'opera sarà donata dall'artista al Museo del Novecento ed entrerà a far parte delle collezioni civiche milanesi
In concomitanza con Art week 2022, Comune di Milano, Museo del Novecento e
Cimitero Monumentale presentano il progetto di Maurizio Cattelan "Ninna
nanna". Dal 30 marzo al 6 novembre 2022, "Lullaby", opera di
Maurizio Cattelan realizzata nel 1994, sarà allestita nella sala del Tempio
Crematorio del Cimitero Monumentale. Al termine dell'esposizione l'opera, di
proprietà di Cattelan, sarà donata alla città, entrando a far parte della
collezione permanente del Museo del Novecento.
Il 27 luglio 1993 alle 23:34 un'autobomba mafiosa esplode a Milano. Nella
strage di via Palestro perdono la vita cinque persone – i vigili del fuoco
Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno, l'agente di polizia
municipale Alessandro Ferrari e Moussafir Drissalle – e viene raso al suolo il
muro esterno del Padiglione d'Arte contemporanea, progettato da Ignazio
Gardella e aperto nel 1954.
Nei giorni successivi all'attentato Maurizio Cattelan recupera presso una
discarica le macerie dell'edificio e realizza nei mesi successivi l'opera
"Lullaby", che viene esposta nel 1994 contemporaneamente alla prima
personale all'estero dell'artista presso la Laure Genillard Gallery di Londra e
in una collettiva al Musée d'Art moderne de la Ville de Paris.
Nella versione di Londra una parte dei detriti è raccolta in un borsone da
viaggio blu, simile a quello utilizzato per raccogliere il materiale delle
demolizioni, ma che allo stesso tempo ricorda le borse utilizzate negli
ospedali per trasportare la biancheria contaminata; nella versione parigina,
oggi presentata a Milano per la prima volta, i resti del Pac vengono invece
raccolti in 40 sacchi di plastica bianca stoccati su due pallet.
Particolarmente significativa per la storia di Milano e per i Musei Civici,
l'opera, grazie alla collaborazione fra Assessorato alla Cultura e Assessorato
ai Servizi Civici e Generali, viene oggi per la prima volta presentata a
Milano. Riacquistata dall'artista proprio per poterla donare alla città di
Milano, Lullaby verrà donata al Museo del Novecento.
"Ringrazio Maurizio Cattelan per Lullaby, per averla regalata a
Milano, ma anche e soprattutto per averla realizzata e per ciò che questa opera
rappresenta - ha affermato il Sindaco Giuseppe Sala -. Lullaby
racconta una pagina dolorosa per la nostra città: il vigliacco attentato
mafioso di via Palestro. Milano non dimentica e nel luogo deputato al ricordo,
il nostro Monumentale, oggi con Lullaby onora la memoria di chi ha perso la
vita nella strage del PAC. L'arte ha quella straordinaria dote di provocare
riflessioni e di cogliere significati profondi e nuovi, ogni qualvolta la si
ammiri. E l'opera di Cattelan lo fa con grande concretezza".
"Lullaby – ha sottolineato l'assessore alla Cultura Tommaso
Sacchi – è un'opera di estrema attualità che sottolinea l'importanza della
memoria come strumento di conoscenza per una società sempre più consapevole. Il
lavoro di recupero delle macerie del PAC va quindi al di là del suo
indubbio valore artistico, amplificato dall'allestimento in un luogo così
potentemente evocativo come il Monumentale, e assume un significato ancora più
forte grazie alla donazione dell'opera al Museo del Novecento. Grazie alla
sensibilità e alla generosità di Maurizio Cattelan, infatti, Lullaby entrerà a
far parte del patrimonio artistico e storico delle collezioni
civiche milanesi".
"L'esposizione dell'opera presso il Cimitero Monumentale – ha dichiarato
l'assessora ai Servizi civici Gaia Romani – è particolarmente
significativa per il valore artistico e simbolico di questo luogo. La casa dove
riposano i milanesi illustri, dove si celebrano i giusti e coloro che hanno
sacrificato la vita per i propri ideali. Per tutti questi motivi crediamo sia
preziosa la scelta di rendere omaggio alle cinque persone che persero la vita
nell'attentato di via Palestro proprio qui. Un monito per non dimenticare. Ricordare,
a 29 anni da quella terribile strage mafiosa, è un dovere civico e
istituzionale che dobbiamo alle famiglie delle vittime e alla città di Milano
che, oggi come ieri, continua a impegnarsi nella lotta alle mafie".
"Spesso la memoria è aiutata dagli oggetti, ci permettono di non
dimenticare con il passare del tempo – ha affermato Maurizio Cattelan –
. Le macerie di Lullaby appartengono a Milano, per questo ho pensato
che fosse un dovere restituire l'opera alla città e alla cura dei
milanesi".
L'iniziativa, che mira alla valorizzazione dei luoghi della cultura tra i
più importanti nel capoluogo lombardo, prevede anche la realizzazione di una
mappa che guiderà il visitatore in un percorso alla scoperta del "Novecento
al Monumentale", attraverso 14 monumenti, realizzati da alcuni tra i
più famosi artisti del XX secolo, da Wildt a Martini, da Fontana a Remo Bianco,
fino appunto all'opera di Cattelan.
Maurizio Cattelan, nato a Padova nel 1960, è uno degli artisti più apprezzati e
controversi nel mondo dell'arte.
Le sue opere, che prendono forma da persone, situazioni o avvenimenti della
realtà che ci coinvolge, costituiscono il frutto di una operazione dissacrante
nei confronti di arte e istituzioni e sottolineano i paradossi dell'uomo e
della società, riflettendo su scenari politici e culturali con profondità e
acume.
Le sue mostre personali sono state presentate da istituzioni di rilievo
internazionale, tra cui Pirelli Hangar Bicocca, Milano (2021); UCCA, Center for
Contemporary art, Beijing, (2021); Blenheim Palace, Woodstock (2019); Monnaie
de Paris (2016); Solomon R. Guggenheim museum, New York (2016 e 2011);
Fondation Beyeler, Riehen/Basilea (2013); Palazzo Reale, Milano (2010);
Kunsthaus Bregenz (2008); MMK Museum für Moderne Kunst, Francoforte (2007);
Fondazione Nicola Trussardi, Milano (2004); Muse d'Art moderne de la Ville de
Paris (2004); MOCA Museum of Contemporary Art, Los Angeles (2003); Ludwig
museum, Colonia (2003); Museum of Contemporary art, Chicago (2002).
Cattelan ha inoltre preso parte a importanti rassegne collettive, tra cui
Yokohama Triennale (2017 e 2001); Biennale di Venezia (2011, 2009, 2003, 2001,
1999, 1997 e 1993); Gwangju Biennale (2010); Biennale of Sydney (2008); Whitney
Biennial (2004); New York, Seville Biennial (2004); Biennale de Lyon (2003);
Skulptur Projekte Münster (1997).
Finalista del Guggenheim Hugo Boss Prize (2000), l'artista ha ricevuto il
premio Quadriennale di Roma (2009), l'Arnold-Bode Prize, Kassel (2005), la
laurea honoris causa in Sociologia dall'Università degli Studi di Trento (2004)
e il titolo di Professore honoris causa in scultura dall'Accademia di Belle
arti di Carrara (2018).
Vi. Co.