Un protocollo con il Ministero di giustizia per progetti di volontariato per detenuti
- 01 luglio 2021 Dal Comune
Verranno coinvolti nella manutenzione e tutela del verde pubblico, si parte con il Parco di Porto di mare a Rogoredo
Coinvolgere
i detenuti che ne facciano richiesta in attività di tutela e
valorizzazione del patrimonio pubblico, verde in particolare, come
occasione di reinserimento sociale, opportunità di formazione e
recupero rieducativo, anche in una prospettiva di avvicinamento al
mondo del lavoro.
Queste le finalità del Protocollo d’intesa
che verrà stipulato a breve tra il Comune di Milano e il Ministero
della giustizia - Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria -
e di cui l’Amministrazione ha approvato le linee guida.
Un
percorso in linea con le finalità rieducative della pena sancite
dalla Costituzione, volto anche a ridurre il rischio di recidiva per
le persone detenute consentendo, in sinergia con la magistratura e
con gli enti territoriali, l’individuazione di progetti di più
ampia riabilitazione e reinserimento sociale.
Si partirà con il
coinvolgimento diretto di 20 detenuti all’anno (il Protocollo avrà
durata triennale) nelle attività di associazioni di volontariato e
del Terzo settore che già operano nelle zone individuate per
potenziare interventi di gestione ordinaria e straordinaria di aree
pubbliche verdi, a partire dal parco di Porto di mare, nel quartiere
di Rogoredo e Santa Giulia. Prima di iniziare il lavoro, i volontari
verranno inseriti in un percorso formativo e di orientamento volto a
sviluppare le competenze necessarie per poter svolgere la mansione di
operatore del verde, attraverso una parte di formazione teorica e una
successiva di tirocinio.
Il coinvolgimento di soggetti volontari
per la tutela del parco di Porto di mare fino a questo momento ha
fatto conseguire risultati apprezzabili nel recupero di ampie aree,
oggi pienamente fruibili dai cittadini in modo sicuro. Nel tempo, si
è consolidato un rapporto di collaborazione molto virtuoso tra il
Comune e diverse associazioni particolarmente attive nella cura del
verde e in contesti di rigenerazione urbana (come il CFU - Centro di
riforestazione urbana di Italia nostra e Associazione Giacche verdi),
che contribuiscono in modo efficace a organizzare e promuovere
attività di coesione sociale, volontariato e di educazione civica.