Consegnato il premio Rosa Camuna 2020 allo scenografo Ezio Frigerio
- 24 maggio 2021 Dalla Lombardia
Lo scenografo Ezio Frigerio ha ricevuto dall’assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli, il Premio Rosa Camuna 2020.
Frigerio: è un onore per me
“È un onore per me – ha detto Galli – consegnare al maestro Frigerio la massima onorificenza lombarda. Si tratta del doveroso riconoscimento per una vita ricca di successi artistici in tutto il mondo”.
Il Premio
Il Premio ‘Rosa Camuna’, istituito dalla Giunta Regionale nel 1996, viene attribuito a persone fisiche, imprese, enti, associazioni e fondazioni in rappresentanza dei diversi territori, che si sono distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia.
Assessore Galli: ha contribuito alla grandezza del teatro Piccolo e della Scala
L’assessore Galli ha sottolineato che “il grande scenografo erbese, autentico talento lombardo, dopo gli esordi da costumista e un’esperienza cinematografica al fianco di Vittorio De Sica. Ha lavorato nei più grandi teatri del mondo. Dall’Opéra di Parigi al Covent Garden di Londra, dal Gran Teatre del Liceu di Barcellona al Teatro Real di Madrid, dal Bol’šoj di Mosca al Metropolitan di New York. Ed ancora dal Ginza di Tokio al Colón di Buenos Aires. Con un genio e una creatività unici e ineguagliabili. La sua carriera ha tuttavia avuto un fulcro imprescindibile nei lavori realizzati per due leggendarie istituzioni culturali, meneghine e lombarde: il Piccolo Teatro di Giorgio Strehler e il Teatro alla Scala”.
Rosa Camuna 2020, la motivazione: Frigerio, protagonista del xx secolo
Questa la motivazione del Premio Rosa Camuna 2020. “Con raffinata arte e grande talento ha creato scenografie straordinarie e suggestive che hanno reso indimenticabili spettacoli di musica, teatro, lirica e balletto. Quindi un riconosciuto protagonista del XX secolo in Italia e nel mondo. Un Maestro sempre capace di affascinare i suoi tanti estimatori e il vasto pubblico con la sua creatività inusuale e rivoluzionaria”.
mac