Fai credito Rilancio:13 milioni per imprese, sviluppare nuovi investimenti
- 29 giugno 2021 Dalla Lombardia
Regione e sistema camerale a sostegno delle aziende
Fai credito Rilancio: in arrivo 13 milioni per le imprese. Altro importante passo avanti verso i bisogni delle micro, piccole e medie imprese da parte della Giunta di Regione Lombardia sul tema, fondamentale, del credito. Ammontano, infatti, a 13 milioni e 560 mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione e dal sistema camerale.
Liquidità e investimenti, nuova versione di ‘Fai Credito’ alle imprese
È stata infatti approvata, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, di concerto con l’assessore all’Agricoltura e Sistemi Verdi, Fabio Rolfi, una nuova versione del provvedimento ‘Fai Credito’. Si chiamerà ‘Fai Credito Rilancio’ ed è finalizzata a migliorare le condizioni di accesso al credito da parte delle MPMI. Interverrà con contributi a fondo perduto per l’abbattimento tassi sia su finanziamenti per la liquidità, sia su finanziamenti per investimenti. Servirà per supportare le imprese a superare questa fase di difficoltà e a investire per il rilancio del business.
Guidesi: andiamo ad abbattere tassi di interesse per facilitare credito a imprese
“Con questo strumento – ha spiegato l’assessore Guido Guidesi – aiutiamo le imprese abbattendo gli interessi sui finanziamenti concessi da una filiera del credito. È una misura che introduciamo in questo periodo per stabilizzare e supportare le aziende nel rilancio e negli investimenti. In queste settimane sarà disponibile anche il sostegno alla patrimonializzazione. Guardiamo al futuro insieme alle imprese lombarde”.
Rolfi: sostegno reale a economia settore primario
“Una misura importante per il nostro comparto, un sostegno reale al fabbisogno di liquidità necessaria al funzionamento delle aziende del settore primario, - ha spiegato l’assessore Fabio Rolfi. - Le misure del piano di sviluppo rurale non prevedono forme di accesso al credito e per questo abbiamo voluto integrarle con fondi regionali per stimolare ulteriormente l’alta propensione all’investimento e all’innovazione delle imprese agricole lombarde”.
“Già lo scorso anno 75 aziende del primario – ha proseguito Rolfi – avevano ottenuto risorse da questo bando. Siamo convinti che in questa fase saranno ancora di più le realtà che accederanno a questa misura. Siamo la prima regione agricola d’Italia, con un valore della produzione pari a 7.7 miliardi di euro. L’agricoltura è uno dei pilastri della nostra economia e sarà uno dei motori della ripartenza”.
Auricchio (Unioncamere Lombardia): favorire ripresa
“Abbiamo sostenuto le imprese nel periodo più difficile della pandemia per garantire la continuità aziendale – ha aggiunto il presidente di Unioncamere Lombardia, Giandomenico Auricchio, - ed è giunto ora il momento di favorire la ripresa del nostro tessuto produttivo. La disponibilità di liquidità e di risorse per investimenti è fondamentale per consentire alle imprese lombarde di rilanciarsi sul mercato. Serve guardare con maggiore fiducia al futuro e investire nella propria attività. A questo che mira la nuova iniziativa promossa dal Sistema camerale lombardo e da Regione Lombardia.”
Chi può beneficiare
Possono beneficiare di questa ulteriore misura le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici aventi sede operativa e/o legale in Lombardia e che stipulino un contratto di finanziamento con un istituto di credito (banche) e/o un Confidi di un importo minimo pari a 10.000 euro.
Destinazione del finanziamento
Il finanziamento che può essere destinato alla liquidità ovvero alla copertura di investimenti, è agevolabile nei limiti di 150.000 euro e per una durata da 12 a 72 mesi (compreso un preammortamento di 24 mesi). Sono ammissibili al contributo in conto interessi i contratti di finanziamento stipulati a decorrere dall’1 gennaio 2021.
Fondo perduto
Il Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia con Fai credito Rilancio: 13 milioni per imprese si interviene per l’abbattimento degli interessi fino al 3% (TAEG) e il contributo massimo è di 10.000 euro. È altresì riconosciuta una copertura del 50% dei costi di garanzia fino ad un valore massimo di 1.000 euro. Il bando attuativo è pubblicato entro 15 giorni dalla delibera approvata oggi.
rft