Incidente Lago Garda, De Corato: ribadisco necessità reato omicidio nautico
- 06 luglio 2021 Dalla Lombardia
L’assessore alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, rilancia l’introduzione, nel nostro Codice Penale, del reato di omicidio nautico.
Subito avevo sollecitato Governo e Parlamento
“Immediatamente dopo la tragedia di Salò – ha ricordato l’assessore De Corato – avevo sollecitato il Governo e il Parlamento perché istituisse la pena di omicidio nautico al fine di equiparare le norme della navigazione a quelle previste per la circolazione stradale”.
Portare discussione su reato al centro del dibattito
“Nel giorno in cui il tedesco 52enne alla guida dell’imbarcazione che ha travolto e ucciso i due italiani a Salò, sul Lago di Garda, si è costituito – ha continuato l’assessore – bisogna portare al centro del dibattito parlamentare la discussione. Cominciando, magari, a discutere la proposta di legge depositata il 9 luglio del 2019”.
Vittime anche sul Lago di Como
“Nel mese di giugno – ha ricordato l’assessore – oltre alle due vittime del Garda dobbiamo ricordare anche il ragazzo che sul Lago di Como, a Tremezzo, investito e ucciso da un altro natante con a bordo undici turisti. Gli incidenti in acqua possono accadere come anche in strada, ma la negligenza e l’imprudenza non possono avere due pesi e due misure in base a dove avviene l’evento”.
Omissione di soccorso e omicidio colposo
“Il cittadino tedesco costituitosi – ha sottolineato l’assessore regionale – sarà accusato di omissione di soccorso e omicidio colposo. Se il sinistro fosse avvenuto su una normale strada, visto il tasso alcolemico, sarebbe stato giudicato per omicidio stradale”.
Auspico una discussione parlamentare al più presto
“Mi auguro – ha detto l’assessore – che non accadano più simili incidenti”.
“E auspico – ha concluso De Corato – che le Camere inizino a discutere il progetto di legge che giace da due anni in un cassetto. E che appare, in queste settimane, quanto mai utile”.
gus