Sondrio. Covid, concluso progetto pilota screening scuole medie provincia
- 30 novembre 2020 Dalla Lombardia
Sertori: coinvolte 5 scuole, il test ha dimostrato efficacia
Assessore: su 951 soggetti esaminati 9 positivi, pari allo 0,9%
Su un totale di 1.289 studenti e insegnanti convocati delle scuole medie della provincia di Sondrio (classi seconda e terza) si sono presentati in 951. Tra questi sono stati individuati 9 soggetti positivi. Questo il bilancio definitivo del progetto pilota di screening con tampone rapido effettuato in alcune scuole della provincia di Sondrio, il 28 e 29 novembre.
Il progetto è stato realizzato da Asst Valtellina e Ats della Montagna, su specifica indicazione di Regione Lombardia, in vista del rientro in classe degli studenti delle classi di seconda e terza media.
Cinque le scuole medie coinvolte
Gli istituti comprensivi coinvolti nell’iniziativa sono quelli dei Comuni di Livigno, Bormio, Morbegno e Chiavenna. La scelta delle scuole medie si basa su un’indagine epidemiologica di Ats. Lo studio ha mostrato come l’incidenza di contagio appare superiore in Alta valle e tra i Comuni di Morbegno e Chiavenna, rispetto al capoluogo.
“I test sono stati effettuati - ha spiegato Massimo Sertori, assessore regionale con delega a Montagna, Enti locali, Piccoli Comuni - a livello gratuito e su base volontaria. Coinvolti insegnanti e alunni che hanno così ripreso l’attività didattica in presenza in maniera più sicura. Questa operazione ha permesso di individuare 9 soggetti positivi che saranno sottoposti al test molecolare e osserveranno un periodo di quarantena”.
Oltre il 73% delle persone invitate hanno aderito
“Lo screening - ha continuato Sertori - ha avuto un ottimo successo in termini di partecipazione. Al termine delle due giornate infatti si sono sottoposte a tampone oltre il 73% delle persone invitate tra docenti e studenti. Il risultato finale rileva che vi è solo una percentuale molto limitata di persone positive, sotto l’1%”.
Operazioni svolte in sicurezza
“Dal punto di vista operativo - ha aggiunto Sertori - si è dimostrato efficace e realizzabile. Le operazioni si sono svolte senza problemi, in sicurezza e senza code. In ogni punto, oltre a due infermiere, era presente un tecnico del Laboratorio. Il personale dell’Asst eseguiva all’istante l’analisi dei test. La comunicazione ai diretti interessati avviene solo in caso di positività”.
Progetto pilota esempio in Lombardia.
“Ringrazio innanzitutto gli operatori e il personale coinvolto - ha concluso - che hanno reso possibile l’iniziativa. Grazie in particolare anche all’ufficio scolastico provinciale e ai dirigenti scolastici. In tempi rapidi si sono infatti attivati per diffondere l’opportunità in maniera capillare ed efficace. Ora auspico che questo progetto sperimentale possa diventare un esempio per altre province lombarde”.
Dati screening finali.
Questi i dati finali dello screening effettuato nei giorni 28 e 29 novembre. Il totale delle persone sottoposte a test è stato complessivamente di 951. La percentuale è quindi del 73,7% sul totale convocato. Sono risultati infine 9 soggetti positivi, pari allo 0,9%.
Bormio: test effettuati su 37 insegnanti e 202 studenti, 3 positivi.
Chiavenna: 32 insegnanti e 190 studenti, 3 positivi.
Livigno: 30 insegnanti e 146 studenti, 1 positivo.
Morbegno: 49 insegnanti e 265 studenti, 2 positivi.
dbc/ram