Vaccino antinfluenzale, Moratti: prenotatelo! Ottimo strumento prevenzione
- 15 novembre 2021 Dalla Lombardia
Quello per i bambini dai 2 ai 6 anni è spray
In Lombardia già somministrate oltre 430.000 dosi
“Prenotatelo, rinnovo così l’invito a prenotare il vaccino antinfluenzale ed effettuare quindi la vaccinazione. Insieme alle misure di igiene e di protezione individuale, rimangono infatti lo strumento più efficace e sicuro per prevenire l’influenza. A maggior ragione, in un quadro come quello in cui viviamo, dove è indispensabile rafforzare la capacità di reazione in tempi brevi del sistema sanitario. La vaccinazione antinfluenzale va dunque considerata un alleato strategico e fondamentale per le persone ad alto rischio”.
Vaccino antinfluenzale, prenotatelo!
La vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, illustrando i numeri raggiunti dalla campagna antinfluenzale. Con l’occasione torna a ribadire l’importanza di proteggere dall’influenza, anzitutto per i soggetti a rischio, fra i quali i bambini. Per quelli della fascia 2-6 anni è riproposto il vaccino sotto forma di spray nasale a due spruzzi, uno per narice, invece della classica puntura.
Un vaccino innovativo, indolore, assolutamente sicuro e vista la perdurante concomitanza con il Covid, fortemente consigliato da medici e pediatri.
Per i bimbi da 6 mesi a 2 anni, invece, il vaccino viene somministrato tramite iniezione.
Già somministrate oltre 433.000 dosi
La campagna per le persone considerate ‘a rischio’ dal Ministero della Salute e dunque inserite fra le categorie prioritarie cui proporre la vaccinazione prosegue con numeri importanti. In Lombardia sono già state somministrate 433.449 dosi. Di queste 377.732 sono persone over 65, pari cioè al 27% del totale complessivo dell’anno scorso per questa fascia d’età.
Come prenotare
I cittadini possono prenotare la propria dose tramite il portale, il numero verde 800.89.45.45, o rivolgendosi al proprio medico di medicina generale o al pediatra.
Possono prenotare i cittadini over 65, le persone a rischio per patologia; le donne in gravidanza e i bambini dai 6 mesi ai 6 anni. Il 15 novembre apriranno invece le agende per le altre categorie previste dal ministero della Salute.
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