Sono state 70.000 le persone che oggi, a Milano, hanno partecipato alla manifestazione nazionale di Libera e Avviso pubblico, organizzata per la XXVIII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

In testa al corteo, che ha preso il via questa mattina da corso Venezia, c'erano gli oltre 500 familiari delle vittime. Ad accoglierli il Sindaco di Milano Giuseppe Sala.

Tanti giovani, ragazze e ragazzi, uomini e donne di ogni età, provenienti da tutta Italia, hanno sfilato fianco a fianco percorrendo alcune delle vie della città, con un'enorme bandiera arcobaleno, per testimoniare con la propria presenza che una società senza corruzione, senza mafie "È possibile", come recita il titolo di questa edizione della manifestazione.

Partito da corso Venezia, il corteo ha quindi attraversato piazza San Babila, corso Giacomo Matteotti, piazza Filippo Meda, via Adalberto Catena, piazza della Scala, via Santa Margherita, via Giuseppe Mengoni, e si è concluso in piazza Duomo.

Qui sono stati letti i nomi di tutte le 1.069 vittime innocenti delle mafie.

A chiudere la manifestazione l'intervento di don Luigi Ciotti, presidente e fondatore di Libera.

Giulio Comense