INAUGURATO IL CENTRO DIURNO DISABILI IPPODROMO DI VIA CILEA
- 10 ottobre 2018 Eventi
Dove le persone con disabilità potranno vivere momenti di socialità e autonomia
Una ex scuola materna completamente riqualificata con una superficie di 950 metri quadrati distribuiti su un unico piano. È il nuovo Centro Diurno Disabili Ippodromo, inaugurato questa mattina in via Cilea 148 dal sindaco Giuseppe Sala e dagli assessori Gabriele Rabaiotti (Casa e Lavori pubblici) e Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali). Con le due nuove aperture di via Cilea e via Anfossi, i Cdd milanesi diventano 40, di cui 15 a gestione diretta e 25 convenzionati.
La nuova struttura accoglierà 24 ospiti tra i 16 e i 65 anni con un’invalidità del 100%, di cui 23 provenienti dallo stabile comunale di via Fratelli Zoia 10, finora utilizzato in via provvisoria in attesa del completamento dei lavori. Saranno 11 gli educatori che, dalle 9 alle 16 dal lunedì al venerdì, saranno impegnati a rotazione nella gestione del centro. Ad essi si aggiungeranno cinque operatori sanitari, tre medici (un geriatra, un fisiatra e uno psichiatra), uno psicologo, un fisioterapista e un infermiere.
Insieme al nastro del Cdd, è stato tagliato anche quello di casa Cilea, un appartamento di 100 metri quadrati, oggetto di riqualificazione straordinaria come il resto dello stabile, che condivide con il Cdd la rampa di accesso e l’atrio d’ingresso. Sarà dedicato a ospitare per brevi periodi tre o quattro persone per volta, inserite all’interno di un percorso di avviamento all’autonomia abitativa.
“Sono felice di inaugurare questo nuovo centro civico - ha affermato il Sindaco di Milano - destinato all’accoglienza diurna di persone con grave disabilità che abitano in questo quartiere. Qui ragazzi e adulti saranno accuditi e seguiti da educatori che li impegneranno in attività utili a favorire in loro nuove e vitali esperienze di autonomia. Una conquista per queste persone e un sostegno concreto per le loro famiglie che spesso si ritrovano sole nella gestione delle difficoltà quotidiane. È anche per questo che insieme al centro diurno abbiamo inaugurato nello stesso complesso un grande appartamento che sarà utilizzato per accompagnare alcune di queste persone con disabilità a una possibile vita fuori di casa, indipendente dai propri genitori e familiari. È un progetto importante che guarda alla loro vita futura e che intendiamo ripetere anche in altri quartieri della città”.
La nuova struttura accoglierà 24 ospiti tra i 16 e i 65 anni con un’invalidità del 100%, di cui 23 provenienti dallo stabile comunale di via Fratelli Zoia 10, finora utilizzato in via provvisoria in attesa del completamento dei lavori. Saranno 11 gli educatori che, dalle 9 alle 16 dal lunedì al venerdì, saranno impegnati a rotazione nella gestione del centro. Ad essi si aggiungeranno cinque operatori sanitari, tre medici (un geriatra, un fisiatra e uno psichiatra), uno psicologo, un fisioterapista e un infermiere.
Insieme al nastro del Cdd, è stato tagliato anche quello di casa Cilea, un appartamento di 100 metri quadrati, oggetto di riqualificazione straordinaria come il resto dello stabile, che condivide con il Cdd la rampa di accesso e l’atrio d’ingresso. Sarà dedicato a ospitare per brevi periodi tre o quattro persone per volta, inserite all’interno di un percorso di avviamento all’autonomia abitativa.
“Sono felice di inaugurare questo nuovo centro civico - ha affermato il Sindaco di Milano - destinato all’accoglienza diurna di persone con grave disabilità che abitano in questo quartiere. Qui ragazzi e adulti saranno accuditi e seguiti da educatori che li impegneranno in attività utili a favorire in loro nuove e vitali esperienze di autonomia. Una conquista per queste persone e un sostegno concreto per le loro famiglie che spesso si ritrovano sole nella gestione delle difficoltà quotidiane. È anche per questo che insieme al centro diurno abbiamo inaugurato nello stesso complesso un grande appartamento che sarà utilizzato per accompagnare alcune di queste persone con disabilità a una possibile vita fuori di casa, indipendente dai propri genitori e familiari. È un progetto importante che guarda alla loro vita futura e che intendiamo ripetere anche in altri quartieri della città”.
“I milanesi - hanno dichiarato gli assessori Rabaiotti e Majorino - hanno atteso per lungo tempo l’inaugurazione del centro di via Cilea. Dopo quello di via Anfossi, oggi apriamo un altro luogo importante dove le persone con disabilità avranno spazi idonei a loro disposizione per incontrarsi, svolgere attività seguite da operatori esperti e avviarsi verso un percorso di autonomia. Milano aggiunge così un nuovo importante servizio, con un’attenzione particolare ai diritti dei più fragili”.
L’apertura del Cdd Ippodromo rappresenta la seconda tappa di #SostieneMilano, un’iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali che farà tappa in diversi punti della città per inaugurare una serie di luoghi che diventeranno punti di riferimento per gli abitanti della zona. Il tour, iniziato il 4 ottobre scorso con l’inaugurazione del Cdd di via Anfossi, proseguirà il 24 e il 26 ottobre con l’apertura di due nuovi spazi WeMi: lo sportello dedicato a tate, colf e badanti all’intero del WeMi Center, il centro di coordinamento degli spazi WeMi di via Statuto 15 e anche il nuovo spazio di via Piazzetta 2, nel Municipio 4.
L’apertura del Cdd Ippodromo rappresenta la seconda tappa di #SostieneMilano, un’iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali che farà tappa in diversi punti della città per inaugurare una serie di luoghi che diventeranno punti di riferimento per gli abitanti della zona. Il tour, iniziato il 4 ottobre scorso con l’inaugurazione del Cdd di via Anfossi, proseguirà il 24 e il 26 ottobre con l’apertura di due nuovi spazi WeMi: lo sportello dedicato a tate, colf e badanti all’intero del WeMi Center, il centro di coordinamento degli spazi WeMi di via Statuto 15 e anche il nuovo spazio di via Piazzetta 2, nel Municipio 4.