LE MOSTRE E GLI EVENTI DI TRIENNALE Per la Milano Design Week 3 – “Parte 1”
- 04 giugno 2022 Eventi
Dal 3 giugno Triennale Milano apre al pubblico con una serie di nuove mostre e progetti per la Milano Design Week, rinnovando così la sua vocazione di istituzione di riferimento per il design internazionale. Come accaduto durante le Esposizioni Internazionali, in occasione della sessantesima edizione del Salone del Mobile.Milano, Triennale presenta ricerche e prodotti delle più importanti firme del design e dell'architettura in collaborazione con istituzioni e aziende.
Progetto centrale della Milano Design Week in Triennale è la mostra MEMPHIS AGAIN – realizzata da Triennale in collaborazione con Memphis Milano, curata da Christoph Radl e aperta dal 18 maggio al 12 giugno 2022 – che riunisce oltre duecento tra mobili e oggetti progettati dal gruppo Memphis tra il 1981 e il 1986, molti dei quali sono diventati delle icone del design.
Le altre mostre presentate negli spazi del Palazzo dell’Arte per la Milano Design Week offrono un approfondimento di alcuni dei temi centrali del dibattito contemporaneo, come la sostenibilità ambientale e lo sviluppo consapevole in relazione alla scarsità di materiali – raccontati attraverso le esposizioni Forest Tales, promossa da American Hardwood Export Council (AHEC), GILCO 100 road bike. Centenary of Gilberto Colombo, The Twist: Cultural and Emotional Crossings di KOYORI – e il design dei servizi su scala urbana, al centro del progetto installativo The Tokyo Toilet / Milano, realizzato dal collettivo di artisti giapponese SKWAT. Le mostre In a Box, dedicata alla produzione del designer austriaco Arthur Arbesser, Driade On Stage e CACTUSRAMA restituiscono un'idea di abitare che interpreta le tendenze del costume con una messa in scena spettacolare. The Inventory of Life del designer francese Mathieu Lehanneur propone invece una rappresentazione di fenomeni sociali attraverso dati e installazioni.
Il Museo del Design Italiano e l’allestimento permanente di Casa Lana di Ettore Sottsass sono aperti al pubblico, come le mostre Ettore Sottsass. Struttura e colore e Raymond Depardon. La vita moderna, presentata in collaborazione con Fondation Cartier pour l’art contemporain.
Questa proposta espositiva è accompagnata da uno speciale Public Program dedicato ai protagonisti del mondo della progettazione con incontri, lecture e proiezioni. Il 9 giugno in Triennale si terrà inoltre il Side Event del festival New European Bauhaus, promosso dalla Commissione europea a Bruxelles e di cui Triennale Milano è partner. L’incontro sarà intitolato Le Tesi di Milano e vedrà coinvolte diverse realtà cittadine e nazionali su temi della bellezza, della sostenibilità e dell’inclusione.
Al di fuori del Palazzo dell’Arte, sempre in occasione della Milano Design Week, Triennale inaugura Il padiglione del vetro, terza mostra di design all’interno dell’Aerostazione di Milano Linate, che presenta una selezione di oggetti della sua collezione permanente.
Orari di Triennale Milano dal 3 al 12 giugno 2022
11.00 – 21.00 (ultimo ingresso alle 20.00)
Lunedì 6 giugno Triennale resterà aperta al pubblico
MEMPHIS AGAIN
Fino al 12 giugno
A project by: Triennale Milano e Memphis Milano Directed by: Christoph Radl
Starring (in ordine di apparizione): Ettore Sottsass, Michele De Lucchi, George J. Sowden, Martine Bedin, Andrea Branzi, Shiro Kuramata, Marco Zanini, Matteo Thun, Peter Shire, Aldo Cibic, Nathalie Du Pasquier, Gerard Taylor, Masanori Umeda
Special guests: Arquitectonica, Michael Graves, Hans Hollein, Arata Isozaki, Javier Mariscal
Soundtrack by Seth Troxler
La mostra presenta oltre duecento tra mobili e oggetti (librerie, divisori, vetrine, mobili da toilette, tavoli da pranzo, tavoli da appoggio, tavolini da caffè, scrittoi, sedie, poltrone, divani letto, lampade da tavolo, da parete, da terra, a soffitto, posaceneri, vasi per fiori, contenitori per frutta, accessori tessili, tappeti, nei materiali più diversi, legni, plastiche, laminati, vetri, ceramiche, porcellane, argenti, acciaio, tessuti) realizzati tra il 1981 e il 1986 per la collezione Memphis. Nello spazio della Curva di Triennale, lunga oltre cento metri, gli oggetti sono presentati in ordine cronologico, come una sfilata, nella quale sarà lo spettatore a muoversi lungo la passerella in un’atmosfera da night club suggerita dall’allestimento e dalla colonna sonora di Seth Troxler. Alle pareti sono proiettate frasi di protagonisti, critici, architetti e designer.
Biglietto intero € 12 / Ridotto € 10
IN A BOX
Di: Arthur Arbesser
Dopo aver disegnato una serie di stampe per Abet Laminati, Arthur Arbesser, fashion e costume designer di origini viennesi, ha deciso di dare seguito con un progetto di furniture design tutto suo. Il punto di partenza è la geometria pulita di una scatola con i suoi angoli netti. Le dimensioni dei mobili sono volutamente fuori scala, pensati per essere delle piccole sculture con un approccio più artistico che pratico. Le stampe applicate creano dei giochi tridimensionali sulle linee precise degli oggetti: una sedia, un coffee-table e un set di tre contenitori componibili. Saranno anche in mostra i nuovi tessili stampati di tableware della collezione Arthur Arbesser Casa.
Ingresso libero
FOREST TALES
Di: American Hardwood Export Council (AHEC) Curata e progettata da: Studio Swine
Una collezione di oggetti di design concepiti durante la pandemia e realizzati con tre legni di latifoglia, sostenibili e provenienti dalle foreste americane. La questione di un cambiamento di prospettiva è parte integrante sia della forma che del contenuto dell'installazione: Forest Tales non è solo una vetrina di creatività, ma un manifesto contro lo spreco nel design, un appello per una scelta più ponderata dei materiali e una sfida allo status quo. La mostra, con l’allestimento di Studio Swine, presenta opere di designer contemporanei, sia affermati che emergenti – tra cui Thomas Heatherwick, Jaime Hayon, Maria Jeglinska-Adamczewska, Maria Bruun e Mac Collins –, in un'installazione che incoraggia i visitatori a esplorare questi materiali sostenibili e a riflettere sulla relazione tra le foreste e gli oggetti del nostro quotidiano. Saranno inoltre esposti quattro tavoli in legno massello vincitori del concorso A seat at a table,
promosso da AHEC e RIVA 1920, con l'obiettivo di offrire ai talenti emergenti del design italiano una piattaforma per esporre le loro idee.
Ingresso libero