ROMA MOTO FILM FESTIVAL
- 18 novembre 2019 Eventi
I vincitori dell'edizione 2019
L'ex
deposito ATAC Ragusa off di Roma ha ospitato il 16 novembre la
premiazione del festival dedicato a corti, lungometraggi e
documentari che vedono protagonista la motocicletta.
La
premiazione conclude una maratona iniziata il 14 novembre che ha
visto la proiezione di lavori provenienti da ben 17 paesi. I premi
sono andati: per il miglior documentario lungometraggio a Steven Maes
con Caffeine & Gasoline: Evolution of the American Rocker;
per il miglior documentario cortometraggio a Motorcycle Man di
Daniel Lovering, per il miglior cortometraggio a Dove di
Eugenio Forconi (a cui è stato conferito anche il Premio del
Pubblico). Una menzione speciale, nella categoria documentario
cortometraggio, è andata a I hate Ladies del trio di registe
Sofia Wikelid, Vanja Lamm e Agnes Wentzel Blank.
I premi sono
stati realizzati da Massimo Fuchs, titolare di un'officina nel
ravennate, che li ha realizzati a partire da oggetti di recupero di
vecchie moto.
Di seguito una panoramica dei premiati:
Miglior
documentario lungometraggio Caffeine & Gasoline: Evolution
of the American Rocker:
Ogni rider ha una storia: dai "vecchi
Rocker" che erano lì fin dall'inizio, ai costruttori che stanno
producendo il futuro delle motociclette, alla prossima generazione di
motociclisti al femminile e ai giovani che stanno portando avanti lo
spirito e la passione della cultura cafe racer. Dalle radici nella
East London degli anni '60 alla leggendaria cultura motociclistica
"59 club", la cultura dei Rockers e "Cafe Racer"
ha attinto molto dalla musica e dalla moda americane, come anche
dalla ribellione e controcultura britannica. Si esplora questa storia
antica e il crescente movimento classico moderno, senza perdere di
vista la comunità dei cafe racer, scoprendo un gruppo ampio e vario
che è attratto dalla "sottocultura nella sottocultura"
delle motociclette.
Miglior Documentario Cortomeraggio -
Motorcycle Man di Daniel Lovering
Il breve documentario
ricostruisce la storia di un uomo con una sola passione nella vita:
le corse in moto. Si tratta di Dave Roper che corre dal 1972 e ha
vinto centinaia di gare in tutto il mondo. Lo caratterizza un
approccio filosofico alla corsa che è vista come una prova di
abilità mentali e fisiche. Il corto ripercorre la sua storia
attraverso gli anni, le gare e le vittorie.
Miglior
Cortometraggio - Dove vai di Eugenio Forconi: è la storia di una
giovane coppia formata da Claudio e Giulia che si trova difronte
all'arrivo inaspettato di un figlio. Per esorcizzare l'incertezza e
anche la paura di questa nuova avventura Claudio compie diversi
viaggi sulle montagne toscane che diventano metafora di un lungo
viaggio interiore.
Antonella Di Vincenzo