“Tradizione e innovazione. Riflessioni sul futuro e sul passato”
- 07 maggio 2017 Eventi
Dibattito pubblico, lunedì 8 maggio 2017 dalle 17.30 - Auditorium IULM6, via Carlo Bo 7, Milano
All’ultimo appuntamento con “AliulmOpenTalks” si confrontano manager e professionisti di Wired, Feltrinelli, Edelman
Tradizione e innovazione sono davvero in contrasto fra di loro o possono essere complementari nella costruzione di nuove idee di business? Questo il tema di “Tradizione e innovazione. Riflessioni sul futuro e sul passato”, dibattito aperto al pubblico lunedì 8 maggio 2017, dalle ore 17.30 presso l’Università IULM - Auditorium IULM6, via Carlo Bo 7, Milano - organizzato da ALIULM, l'Associazione Laureati dell’Università IULM, con la partecipazione di manager e professionisti di Feltrinelli, Wired ed Edelman.
Dopo l’introduzione di Giuseppe Stigliano – Partner di AKQA Italy e General Manager di IULM Innovation Lab, il nuovo incubatore di start up e idee d’impresa dell’Università IULM – ne parlano con la formula innovativa di speech individuali da 10 minuti ciascuna Anna Capella, Deputy General Manager di Edelman Italia, Federico Ferrazza, direttore di Wired, e Massimiliano Tarantino, Segretario generale di Fondazione Feltrinelli / Communication & Public Affairs di Gruppo Feltrinelli.
Con le loro rispettive testimonianze professionali, si confronteranno su quanto può oggi ancora essere innovativo il passato e se il suo insegnamento possa aiutare a costruire un futuro virtuoso.
L’incontro sarà trasmesso integralmente in live streaming su www.iulm.it e sulla pagina Facebook dell’Università IULM e il pubblico, online e in sala, potrà interagire in modalità digitale, attraverso i social networks e l’hashtag #Aliulm.
Dopo “Moda. Etica” e “Business. Coraggio”, “Tradizione. Innovazione” è il terzo e ultimo appuntamento con le #AliulmOpenTalks, nate per dare agli studenti di oggi testimonianze, punti di vista, spunti e riflessioni dei protagonisti del mondo professionale attuale, per ispirarli a nuovi approcci e nuovi comportamenti, e poter così diventare domani una virtuosa classe dirigente.