GIUSEPPE UNGARETTI - SAN MARTINO DEL CARSO

Valloncello dell'Albero isolato il 27 agosto 1916

Siamo tutti coinvolti, nessuno escluso, chi ha perso un genitore, chi un congiunto,  chi un figlio e chi ancora teme la perdita di una persona cara, di un amico... 
Si sa che potremmo essere contagiati, ma bisogna anche desiderare di non contagiare gli altri. Forse sarebbe meglio continuare a non uscire. 
Questa guerra tocca tutti, ma riusciremo a superare i nostri confini e unirci in un unico stato? Un'utopia? Forse. Ma qualcuno l'ha prevista e ha scritto un romanzo che EDB edizioni ha pubblicato.
E oggi pensiamo a chi è stato portato via dal virus, ma che è rimasto, come dice Ungaretti, nei nostri cuori: 

È il mio cuore
il paese più straziato

 


SAN MARTINO DEL CARSO

Valloncello dell'Albero isolato il 27 agosto 1916

Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro

Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto
neppure tanto

Ma nel cuore
nessuna croce manca

È il mio cuore
il paese più straziato