MANCANZE

di Carlotta Calcagno

Un giorno capì
che la vita
nulla regala,
nulla sconta,
tutto ammonta,
al massimo la pena
tu la sconti;
a chi la racconti
nessun amico
sopporta il carico
dei pensieri tristi,
dei giorni grigi,
a parte uno
che sta sempre in disparte
che crede alle carte,
gioca tanto
ride spesso
ma dimmi che ti manca adesso?

A parte lui,
a parte nonna
credi non sia abbastanza?
Credi ancora alla speranza?

Io sono sempre qui,
finché il mondo non crolla,
ma se crolla il mio
la fine è vicina
e mi tende la mano
come a dire andiamo.

Non credo all' orgoglio
credo sia uno scoglio,
odio la vita
mi par infinita,
non credo più
a una bugia
alla magia,
a tutto ciò che prima o poi
va via.