MANCANZE
- 26 aprile 2020 Poesia della notte
di Carlotta Calcagno
Un giorno capì
che la vita
nulla regala,
nulla sconta,
tutto ammonta,
al massimo la pena
tu la sconti;
a chi la racconti
nessun amico
sopporta il carico
dei pensieri tristi,
dei giorni grigi,
a parte uno
che sta sempre in disparte
che crede alle carte,
gioca tanto
ride spesso
ma dimmi che ti manca adesso?
che la vita
nulla regala,
nulla sconta,
tutto ammonta,
al massimo la pena
tu la sconti;
a chi la racconti
nessun amico
sopporta il carico
dei pensieri tristi,
dei giorni grigi,
a parte uno
che sta sempre in disparte
che crede alle carte,
gioca tanto
ride spesso
ma dimmi che ti manca adesso?
A parte lui,
a parte nonna
credi non sia abbastanza?
Credi ancora alla speranza?
a parte nonna
credi non sia abbastanza?
Credi ancora alla speranza?
Io sono sempre qui,
finché il mondo non crolla,
ma se crolla il mio
la fine è vicina
e mi tende la mano
come a dire andiamo.
finché il mondo non crolla,
ma se crolla il mio
la fine è vicina
e mi tende la mano
come a dire andiamo.
Non credo all' orgoglio
credo sia uno scoglio,
odio la vita
mi par infinita,
non credo più
a una bugia
alla magia,
a tutto ciò che prima o poi
va via.
credo sia uno scoglio,
odio la vita
mi par infinita,
non credo più
a una bugia
alla magia,
a tutto ciò che prima o poi
va via.