DECINE DI ARRESTI IN UNA SOLA VIA. GRAZIE A CC, MA ORMAI CI SONO VIE OFF LIMITS

RICEVIAMO E IN PARTE PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO DI RICCARDO DE CORATO

Dobbiamo ringraziare ancora una volta le Forze dell'ordine e i Carabinieri per il grande sforzo sul fronte della sicurezza e della prevenzione.
Ma non possiamo neppure sottacere il fatto che 30 arresti per droga e reati vari in una sola via, ancorché tra le capitali della movida milanese, sono un fatto estremamente grave. Arresti cui si aggiunge il fatto di sangue consumato in un bar a Quarto Oggiaro.
Gli ultimi in ordine di tempi sono due rapinatori marocchini, entrambi 20enni, responsabili dell'aggressione con calci e pugni ai danni di un italiano 32enne, derubato dello smartphone nei pressi di via Tocqueville. Nell'ambito dell'intensificazione dei servizi di controllo del territorio, infatti,  nei 12 mesi appena trascorsi sono 31 le persone tratte in arresto in flagranza di reato all'interno dell'area pedonale, sovente bloccate alla conclusione di impegnativi inseguimenti a piedi, condotti in mezzo alla folla, precludendo le vie di fuga con le gazzelle fatte affluire tempestivamente dalla Centrale Operativa. Di fatto, siamo nella situazione in cui esistono vie a ridosso del centro città che sono ormai diventate off limits per i milanesi o i turisti. E questo mentre si riempe Milano di migranti che, nella stragrande maggioranza,  non hanno diritto ad asilo e quindi sono clandestini. Ma siccome abbiamo saputo che rimangono sul territorio nazionale anche dopo il rifiuto dell'asilo, è logico che finiscano facilmente col delinquere. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Così Riccardo De Corato, capogruppo di FDI AN in Regione Lombardia.