MURALE FALCONE E BORSELLINO,
- 13 febbraio 2018 Cronaca

"Il vigliacco che ha dipinto una pistola sul murale di Falcone e Borsellino dovrebbe ravvedersi, pentirsi e confessare... Solo così sarebbe degno di attenzione civile pur nella ferma condanna del suo gesto. Meglio che sia lui a farlo piuttosto che venire a conoscenza della sua identità attraverso le testimonianze, che ormai si stanno indirizzando. Se la strada sarà quest'ultima, chi verrà identificato non è degno di partecipare a una dimensione pubblica. L'autore ha oltraggiato la memoria di due servitori dello Stato, ammazzati dalla mafia per esserlo stati appieno... Tutti ci siamo sentiti colpiti e tutti dobbiamo respingere oggi questa barbarie". - Lo ha detto Manfredi Palmeri, consigliere comunale liberale a Palazzo Marino.