BRAIDENSE, INIZIATIVE PER UNA BIBLIOTECA IDEALE
- 29 febbraio 2020 Cultura

È un momento importante per le biblioteche, “risorse per
affrontare le sfide del presente,” diceva Marguerite Yourcenar. Ma la loro capacità di diffondere cultura è minacciata da vari problemi, non ultimo il rischio di diventare una prigione di libri, perciò l’obiettivo della Biblioteca Braidense è “la biblioteca ideale” di Umberto Eco: un punto di riferimento nazionale e internazionale per progetti, iniziative, mostre.
"In un mondo digitalizzato, un click e tutto sembra a portata di mano, la Biblioteca, un luogo dove il libro continua a vivere, patrimonio di tutti, serve a produrre interpretazione e interiorità, e a connettere la nostra vita con il passato, trasmissione oggi estremamente fragile - ha detto James Bradburne, direttore di Brera e della Braidense. - Pinacoteca e Biblioteca sono gemelli diversi: vicine e da un’unica origine, ma con differenti fruizioni, procedono su binari paralleli,.
Catalogare è il cuore della missione della Biblioteca: oggi, se un libro non è catalogato e disponibile online, non esiste; inoltre è strumento di ricerca, basilare per l'informazione e la conoscenza, e promuove alla lettura e allo studio, attraverso l'attività didattica, ma è anche avventura. Un luogo che non vuol essere solo il posto dove cercare un libro di cui si conosce il titolo, ma (sempre Umberto Eco) dove trovare il libro di cui non si sospettava l’esistenza. Un libro che alla fine scopriamo essere vitale, “di estrema importanza per noi”-.
Milano, sempre all'avanguardia, raccoglie la sfida: per il 2020 Brera riparte dalla Biblioteca Nazionale Braidense, un gioiello che possiede circa 2.000 manoscritti, di cui 350medioevali, 2.306 incunaboli e 25.000 cinquecentine. Aperta al pubblico dal 1786, la sua unicità è di essere, sin dalle origini, un eccezionale luogo di scambio culturale. Imponente e suggestiva, con le mostre presenta le opere delle sue collezioni, promuove il libro e la sua importanza, assieme alla scrittura e al collezionismo. Solo nel 2019 ha acquisito e catalogato per il Servizio bibliotecario nazionale quasi 15.000 volumi moderni (il 40% delle nuove edizioni italiane) e 18.000 opere delle collezioni antiche. A torto considerata solo Biblioteca storica, gode invece di tutti i collegamenti Web. Dal 1994 la Braidense ha catalogato in formato elettronico le proprie risorse, che ora superano i 1.148.523 records; i titoli nelle sue sedi (Brera, Mediateca Santa Teresa, Cavallerizza, Morimondo) sono più di 2 milioni, così come le pagine digitalizzate (23.00 periodici, di cui 6.000 correnti), disponibili nell'Emeroteca digitale.
Oltre al servizio al pubblico e le attività di promozione attraverso proposte educative, la Braidense, 125.000 frequentatori, 35.000 lettori, 20.000 volumi in lettura solo nel 2019, incontri e collaborazioni con scuole e università, mostra vitalità e lavoro di gruppo, sfoderando per il 2020 un programma di mostre ed eventi ricco e diversificato, focalizzato su: il libro come oggetto d’arte e la valorizzazione della collezione e del patrimonio catalogato.
Grazia De Benedetti