NATUROPATIA IN BREVE 20/07

Frutta di stagione: albicocca. (Prima parte)

La leggenda vuole che sia stato Alessandro Magno a scoprirne la delicatezza, la bontà e a esportare il frutto dalla sua terra di origine. Leggenda a parte, tuttavia, possiamo sicuramente attribuire il merito di questa esportazione agli Antichi Romani e, in una seconda fase, agli Arabi, dai quali deriva il nome.
Come tutta la frutta l'albicocca è composta in gran parte da acqua (85% circa), proteine in minima parte, glucidi e fibra alimentare; buona la presenza di minerali, soprattutto il potassio a cui fanno seguito calcio, fosforo, sodio e ferro. Per quanto riguarda le vitamine da sottolineare la presenza in buona percentuale della vitamina A, C e PP; due etti di albicocche forniscono il fabbisogno giornaliero di vitamina A per una persona adulta. Molto basso l'apporto calorico che corrisponde a 28 calorie fornite per 100 grammi di polpa di albicocca. Grazie all'alto contenuto di vitamina A e vitamina C in unione con l'abbondanza di potassio e di fibre alimentari, l'albicocca, grazie anche alla sua buona digeribilità, è senza dubbio un frutto con buone proprietà dal punto di vista nutrizionale.

Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it

L'INGLESE CANTANDO

Milano in Giallo

di Albertina Fancetti, Franco Mercoli, Alighiero Nonnis, Mario Pace
EDB Edizioni

Com'è bella Milano

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni

L'Osteria degli Orchi

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni