NATUROPATIA IN BREVE 93
- 31 agosto 2020 Cultura
Pesce di stagione, rombo
Il rombo, o soaso, è un pesce piatto di forma romboidale, con pelle rugosa, un lato bruno/rossastro e l'altro uniformemente bianco, di dimensioni e peso variabili. È pescato da aprile alla fine dell'estate, principalmente in Atlantico, nella Manica, nel Mare del Nord e nel Mediterraneo. Gli esemplari di allevamento, che provengono in genere dalla Spagna, hanno colore più sbiadito, di un rosso meno acceso, per un peso tra 1 e 1,2 chilogrammi. Il rombo di allevamento è disponibile tutto l'anno, sia fresco sia surgelato. Le specie più diffuse sono il grande rombo chiodato riconoscibile dai numerosi tubercoli ossei distribuiti sul corpo e per la forma spiccatamente romboidale, il rombo liscio e il rombo di rena o rombo bastardo. Le caratteristiche nutrizionali del rombo sono molto simili a quelle della razza: ricco di sali minerali, in particolare calcio e fosforo, ha un buon tenore di proteine e pochi grassi, in prevalenza insaturi. Le carni, delicate e compatte, sono caratterizzate da una buona digeribilità. Il rombo ha un sapore che lega molto bene con altri saporiti ingredienti, come la rucola, i gamberetti o perfino la salsa al Roquefort
Come scegliere
• Se intero, il rombo deve essere rigido e sodo, con pelle lucente e coperta di limo prima di essere lavato.
• Le carni sono bianche quando il rombo viene dissanguato a bordo della barca, altrimenti sono rosa, ma il colore non influenza il gusto.
Cosa evitare
• All'acquisto controllate che la carne non si presenti flaccida e molle e che la pelle non sia secca o presenti colori sbiaditi.
Come conservare
Il rombo va consumato entro 12 ore dall'acquisto.
In cucina
Per pulire il rombo occorre per prima cosa eliminare le interiora, incidendo il dorso sotto le branchie ed estraendole; tagliare poi le pinne con delle forbici robuste. Il rombo ha carni sode, bianche e saporite; si prepara lessato, alla griglia o in padella.
Claudio Dianese Naturopata