GSE AL FIANCO DEL COMUNE DI MILANO
- 19 luglio 2018 Dal Comune
Siglato il Protocollo d’intesa per promuovere interventi di efficienza energetica nell’edilizia scolastica, mobilità sostenibile, economia circolare e uso delle rinnovabili
Promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio, attraverso interventi di riqualificazione energetica dell’edilizia scolastica e di altri edifici pubblici, avviando progetti che favoriscano l’uso dell’energia da fonti rinnovabili, della mobilità sostenibile, fino alla realizzazione d’iniziative formative e di divulgazione sui temi della green economy e dell’economia circolare. Sono questi gli obiettivi fissati dal Protocollo d’intesa siglato il 19 luglio nella sede del Comune di Milano dal sindaco Giuseppe Sala e dal presidente del Gestore dei Servizi Energetici, Francesco Sperandini.
Nell’ambito del Protocollo, il GSE s’impegna a supportare il Comune nella realizzazione di interventi di efficientamento energetico nell’ambito delle Opere Pubbliche Programmate dalla stessa Amministrazione nel triennio 2018-2020, massimizzando l’accesso al meccanismo d’incentivazione del Conto Termico che mette a disposizione della PA 200 milioni di euro l’anno per interventi di riqualificazione degli edifici pubblici. Il primo obiettivo considerato strategico è l’edilizia scolastica, cui si accompagna anche l’impegno del GSE nel programmare percorsi formativi rivolti agli studenti e al personale docente degli istituti scolastici interessati dagli interventi di riqualificazione.
La collaborazione istituzionale prevede anche il supporto del GSE per la realizzazione del Piano Milano Sostenibile 2030-50. In particolare, il GSE realizzerà una mappatura relativa alle potenzialità delle diverse fonti rinnovabili sul territorio comunale, promuoverà azioni mirate all’ottimizzazione della produzione degli impianti a fonti rinnovabili esistenti e diffonderà le best practices in tema di mobilità sostenibile e di economia circolare.
“Accogliamo con entusiasmo - ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala - la collaborazione con il GSE che si inserisce nel percorso di Milano verso una maggiore sostenibilità ambientale. Ora più che mai un’Amministrazione che pensa alla qualità della vita dei propri abitanti e al futuro del proprio territorio deve porre in atto interventi di efficienza energetica puntando sull’impiego di fonti pulite e rinnovabili. Noi lo stiamo facendo sia per quanto riguarda gli edifici comunali e gli stabili di edilizia residenziale pubblica, sia nell’ambito del trasporto pubblico locale dove stiamo progressivamente sostituendo tutti i vecchi diesel con mezzi elettrici. I primi interventi con GSE saranno effettuati sulle scuole, un bel messaggio sia dal punto di vista dell’innovazione sia dell’educazione ad una nuova sensibilità verso l’ambiente”.
“Milano è una delle città più dinamiche d’Italia dal punto di vista economico, culturale e dell’innovazione. Per questo - ha sottolineato il direttore della Divisione Sviluppo Sostenibile del GSE, Luca Barberis - il Protocollo di oggi assume un’importanza strategica nell’azione intrapresa dal GSE in questi anni per supportare lo sviluppo sostenibile del Paese anche attraverso l’esempio e la replicabilità sul territorio dei modelli virtuosi individuati dal Comune di Milano, in grado di coniugare il perseguimento degli obiettivi ambientali e il contestuale miglioramento delle condizioni di vivibilità del contesto urbano”.
Nell’ambito del Protocollo, il GSE s’impegna a supportare il Comune nella realizzazione di interventi di efficientamento energetico nell’ambito delle Opere Pubbliche Programmate dalla stessa Amministrazione nel triennio 2018-2020, massimizzando l’accesso al meccanismo d’incentivazione del Conto Termico che mette a disposizione della PA 200 milioni di euro l’anno per interventi di riqualificazione degli edifici pubblici. Il primo obiettivo considerato strategico è l’edilizia scolastica, cui si accompagna anche l’impegno del GSE nel programmare percorsi formativi rivolti agli studenti e al personale docente degli istituti scolastici interessati dagli interventi di riqualificazione.
La collaborazione istituzionale prevede anche il supporto del GSE per la realizzazione del Piano Milano Sostenibile 2030-50. In particolare, il GSE realizzerà una mappatura relativa alle potenzialità delle diverse fonti rinnovabili sul territorio comunale, promuoverà azioni mirate all’ottimizzazione della produzione degli impianti a fonti rinnovabili esistenti e diffonderà le best practices in tema di mobilità sostenibile e di economia circolare.
“Accogliamo con entusiasmo - ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala - la collaborazione con il GSE che si inserisce nel percorso di Milano verso una maggiore sostenibilità ambientale. Ora più che mai un’Amministrazione che pensa alla qualità della vita dei propri abitanti e al futuro del proprio territorio deve porre in atto interventi di efficienza energetica puntando sull’impiego di fonti pulite e rinnovabili. Noi lo stiamo facendo sia per quanto riguarda gli edifici comunali e gli stabili di edilizia residenziale pubblica, sia nell’ambito del trasporto pubblico locale dove stiamo progressivamente sostituendo tutti i vecchi diesel con mezzi elettrici. I primi interventi con GSE saranno effettuati sulle scuole, un bel messaggio sia dal punto di vista dell’innovazione sia dell’educazione ad una nuova sensibilità verso l’ambiente”.
“Milano è una delle città più dinamiche d’Italia dal punto di vista economico, culturale e dell’innovazione. Per questo - ha sottolineato il direttore della Divisione Sviluppo Sostenibile del GSE, Luca Barberis - il Protocollo di oggi assume un’importanza strategica nell’azione intrapresa dal GSE in questi anni per supportare lo sviluppo sostenibile del Paese anche attraverso l’esempio e la replicabilità sul territorio dei modelli virtuosi individuati dal Comune di Milano, in grado di coniugare il perseguimento degli obiettivi ambientali e il contestuale miglioramento delle condizioni di vivibilità del contesto urbano”.