Live club. Pubblicato l'avviso con requisiti e tempi per presentare richiesta di iscrizione nell'elenco cittadino
- 18 maggio 2022 Dal Comune
È stato pubblicato sul sito del Comune di Milano l'avviso pubblico per entrare a far parte dell'Elenco cittadino dei live club. È il punto di arrivo di una riflessione condivisa dall'Amministrazione comunale con le associazioni e gli operatori del territorio, tra i quali Keepon live - Associazione di live club e festival italiani, e rientra nel solco del dibattito che si sta svolgendo a livello parlamentare e governativo con l'obiettivo di identificare, riconoscere e valorizzare queste realtà, facilitando l'interlocuzione e coinvolgendole sempre più nella programmazione dei servizi e degli eventi culturali.
L'avviso pubblico – disponibile qui – contiene il dettaglio dei tempi e dei requisiti necessari per entrare a far parte dell'Elenco. Tra questi:
- avere nella disponibilità di uno spazio nel quale sia presente una zona palco ed un impianto audio permanente;
- svolgere attività da almeno tre anni all'atto della presentazione della domanda;
- svolgere una programmazione composta in forma prevalente da progetti musicali originali, con particolare attenzione alle produzioni musicali indipendenti e/o operanti sul territorio cittadino;
- ospitare attività sociali e culturali promosse dal soggetto gestore tramite organizzazione diretta o "curatela" intesa come selezione delle proposte sulla base di un chiaro e riconoscibile indirizzo artistico o culturale;
- prevedere forme di riduzione per l'ingresso del pubblico agli spettacoli (riduzioni per studenti, anziani, famiglie, abbonamenti etc.);
- assicurare l'accessibilità delle strutture e dei servizi alle persone con disabilità;
- svolgere attività in linea con la strategia promossa dall'Amministrazione comunale in tema di sostenibilità ambientale e del contrasto al cambiamento climatico, rivolgendo particolare attenzione all'eliminazione della plastica monouso.
I soggetti iscritti all'Elenco dovranno confermare la propria disponibilità a collaborare con l'Amministrazione comunale, ovvero con soggetti terzi da loro individuati, per ospitare progetti e/o attività a carattere temporaneo.
Pi. Co.