Nubifragio del 24 luglio: come segnalare i danni subiti dai privati
- 10 novembre 2023 Dal Comune
Entro il 4 dicembre 2023 occorre compilare i moduli predisposti da Regione Lombardia
Con Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 agosto 2023 è stato dichiarato lo stato di emergenza per gli eventi meteorologici verificatisi tra i 4 e il 31 luglio 2023 causa di notevoli danni: il territorio di Rho è coinvolto per quanto avvenuto in data 24 luglio 2023. La successiva Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 1026 del 27 settembre 2023 “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi eccezionali eventi meteorologici che a partire dal 4 al 31 luglio 2023 hanno interessato il territorio della Regione Lombardia”, ha nominato Commissario Delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi sopra richiamati, il Direttore Generale della Direzione Sicurezza e Protezione Civile di Regione Lombardia.
E’ dunque in capo a Regione Lombardia la conta dei danni per esaminare la possibilità di risarcimenti. Il Comune di Rho ha ottemperato alle richieste entro le scadenze indicate per gli spazi pubblici, ora spetta ai privati e alle attività economiche e produttive colpite dai nubifragi del 24 luglio scorso attivarsi per richiedere contributi. Per ogni situazione occorre attestare il nesso di causalità con la situazione di emergenza in argomento.
L’ordinanza n. 1026 del 27 settembre 2023
prevede misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei
confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive e
una ricognizione dei fabbisogni necessari per il ripristino dei danni
subiti alle abitazioni ed alle sedi di attività economiche e produttive.
I cittadini e i legali rappresentanti delle imprese possono presentare
la loro richiesta attraverso la piattaforma regionale Bandi on Line (per
registrarsi occorre avere a disposizione le proprie credenziali SPID o
Tessera Sanitaria / Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d'Identità
Elettronica (CIE), andare al sito https://www.bandi.regione.
Due i moduli disponibili per i privati:
? MODULO B1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediato sostegno alla popolazione;
? MODULO C1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive.
Le richieste devono essere inserite nel sito Bandi online, esclusivamente attraverso tale modalità, entro e non oltre le ore 16:00 del 4 dicembre 2023. Le misure si intitoleranno: - per i privati "OCDPC 1026/23 Eventi calamitosi 4-31 luglio 2023 -MODULO B1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediato sostegno alla popolazione”; - per le attività economiche e produttive "OCDPC 1026/23 Eventi calamitosi 4-31 luglio 2023- MODULO C1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive.
I privati interessati devono presentare domanda di contributo - se ne ricorrono le condizioni- mediante la compilazione – in tutte le sue parti - del Modulo B1 e del Modulo C1 che è condizione indispensabile per accedere ad eventuali contributi, che potrebbero successivamente essere resi disponibili.
Il Comune si rende disponibile ad attivare azioni di supporto alla compilazione on line della modulistica riservata ai cittadini.
Il Comune, valutata l’ammissibilità delle domande secondo i criteri indicati da Regione, trasmetterà le richieste validate entro il 12 dicembre all’Ufficio Territoriale Regionale.
Per
eventuali informazioni e richieste di aiuto nella compilazione si può
contattare l’Ufficio Protezione Civile del Comune scrivendo a protezione.civile@comune.rho.
Può presentare la richiesta anche chi non avesse già segnalato danni entro la fine del luglio 2023. Verrà però data priorità a chi si è attivato per segnalare il danno nei termini previsti dal Sistema di raccolta segnalazione danni. Sono ammessi a contributo solo interventi finalizzati al ripristino funzionale di un immobile, non parti accessorie come tende, persiane o mobili. Per quanto riguarda i danni alle attività produttive, i capannoni agricoli rientrano a condizione che ci si sia stata interruzione dell’attività economica. In ogni caso la richiesta va fatta solo per gravi danni con interruzione della produzione.