Servizi civici

Approvata la delibera per individuare e mettere a disposizione dei cittadini, in ogni municipio, spazi gratuiti per i funerali laici

Assessora Romani: "Provvedimento nasce dalla volontà di rispondere al desiderio di tante persone che chiedono luoghi accoglienti e privi di connotazioni religiose dove raccogliersi e salutare il proprio caro"
La Giunta ha approvato le linee di indirizzo per individuare e mettere a disposizione dei cittadini, all'interno dei nove municipi della città, spazi gratuiti da destinare a funzioni civili per il commiato dei defunti.
Attualmente, in conformità alla legge regionale numero 33 del 2009, il Comune di Milano mette a disposizione tre spazi pubblici per consentire il cordoglio e l'estremo saluto del proprio caro deceduto: uno all'interno del cimitero di Lambrate, attiguo al crematorio, e altri due all'interno dei cimiteri di Bruzzano e del Monumentale.
Con questa delibera si intende rispondere all'esigenza di tutti coloro che desiderano svolgere un rito civile di commiato in un contesto cittadino e privo di connotazioni religiose.
Insieme alle linee di indirizzo, il provvedimento prevede anche una serie di requisiti in base ai quali viene valutata l'idoneità dei suddetti spazi, ad esempio l'esistenza di un'area di manovra, fermata e sosta per l'auto funebre, un numero limitato di gradini e dislivelli, un impianto di raffrescamento per i mesi estivi.
Accanto all'intenzione di individuare luoghi alternativi a quelli già esistenti nei cimiteri, vi è anche l'obiettivo di soddisfare i bisogni dei cittadini secondo una logica di decentramento, consentendo loro di avere a disposizione sale gratuite, gradevoli e attrezzate all'interno del proprio Municipio e non distanti dalla propria comunità, per raccogliersi attorno al ricordo della persona scomparsa.
"Questa delibera nasce dalla volontà – ha spiegato l'assessora ai Servizi civici e generali Gaia Romani – di interpretare e rispondere a un desiderio di tanti cittadini e cittadine, ovvero quello di avere a disposizione luoghi accoglienti dove commemorare un proprio caro che non c'è più, condividendo anche momenti di serenità, senza dover per forza respirare un'atmosfera mesta, come purtroppo la vicinanza a un cimitero trasmette. Ad oggi la nostra città allestisce camere ardenti per personaggi illustri, ma è ancora complessa la possibilità per un cittadino comune di scegliere un luogo per una cerimonia funebre laica. Grazie all'impegno dei municipi – ha concluso Romani – Milano potrà finalmente riconoscere un diritto importante a tante persone, mettendo a disposizione luoghi dignitosi e gratuiti per la celebrazione di funerali laici".
Una volta individuate le sale o gli spazi del commiato i municipi si impegnano, attraverso opportuna comunicazione sulle pagine web e altri canali, a rendere note modalità di accesso e di prenotazione dei cittadini o delle imprese funebri dagli stessi delegati, garantendo l'aggiornamento continuo delle informazioni.
"Un'ottima iniziativa dell'Assessorato ai Servizi civici che permetterà alle famiglie dei defunti di commemorarli in spazi dedicati nei loro quartieri, rispettando l'identità e il senso di appartenenza della comunità locale - hanno commentato le Presidenti Giulia Pelucchi e Anita Pirovano che, rispettivamente nei municipi 8 e 9, hanno già individuato Villa Scheibler e Villa Litta.

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