Milano, Esxence: profumi raccontano eccellenza del turismo lombardo
- 07 marzo 2024 Dalla Lombardia
Mazzali: nel 2023 fatturato profumi d'autore 310 milioni
Caruso: in crescita la cultura olfattiva di alta qualità
Primo giorno di apertura a Milano per ‘Esxence – The Art Perfumery Event’, appuntamento di riferimento della profumeria
artistica a livello mondiale, che si protrarrà fino al 9 marzo negli spazi di Allianz MiCo, Milano Convention Centre, all’interno del CityLife District.
La manifestazione, giunta alla sua 14esima edizione, riunisce una selezione dei migliori brand nazionali e internazionali della profumeria d’autore.
Più di 360 i brand partecipanti, provenienti da 30 Paesi diversi. Tra questi Olanda, Estonia, Australia, Corea. Presenti inoltre marchi e a profumi prodotti in Italia, Francia, Spagna, Grecia, Austria, Repubblica Ceca, Svezia, Svizzera, USA, Gran Bretagna, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Singapore e Hong Kong.
A visitare i padiglioni due assessori di Regione Lombardia, Barbara Mazzali (Turismo, Marketing territoriale e Moda) e Francesca Caruso (Cultura).
‘Esxence’, luogo di eccellenza per il settore dei profumi
“Esxence è un luogo di eccellenza, di scambi di idee e incontri – ha evidenziato l’assessore Mazzali – ma è anche uno spazio per il business. A livello mondiale l’incidenza della profumeria artistica sul mercato globale del beauty è vicina al 2%. Questa percentuale arriva a toccare il 10% se si fa riferimento alla sola profumeria alcolica”.
Profumi d’autore, nel 2023 +310 milioni di fatturato
“In Italia nel 2023 – ha continuato – il volume di fatturato della profumeria d’autore si stima superi i 310 milioni di euro. Un valore corrispondente al 2,7% del beauty business italiano sul mercato interno e ad oltre il 14% del fatturato del canale profumeria. Il dato sale a poco più del 30% nel caso delle vendite di fragranze”.
In mostra brand emergenti e innovativi
Negli oltre 14.000 mq di MiCo, insieme ai Main Brand il pubblico di distributori, buyer, operatori e fragrance lovers avrà la possibilità di conoscere gli Spotlight. Si tratta di brand emergenti e innovativi di cui la maggior parte (circa il 70%) proviene dall’estero. Questo trend conferma Esxence quale prestigiosa e unica occasione per farsi conoscere nel panorama internazionale.
Profumi, con moda e lusso, eccellenze lombarde
“Il successo di ‘Esxence’ – ha continuato – conferma l’intramontabile interesse per il settore della ‘bellezza’, che nel capoluogo lombardo trova un punto di riferimento fieristico capace di attrarre operatori nazionali e internazionali, oltre a migliaia di visitatori (10.000 nella scorsa edizione). La profumeria d’autore rientra nel comparto della moda e del lusso, fiori all’occhiello della Lombardia, che grazie a ‘Esxence’ offre fonte di ispirazione per tanti addetti ai lavori”.
La valorizzazione del turismo lombardo passa anche dai profumi
“Nelle blasonate vie dello shopping – ha chiosato – sono spesso protagoniste fragranze che portano la firma di grandi stilisti Made in Italy. Profumi che esprimono l’essenza di un luogo. Le nostre città d’arte e i nostri laghi sono infatti spesso raccontati anche attraverso profumi che fanno sognare. il tutto offrendo un prezioso contributo anche alla nostra immagine turistica”.
Milano, Bergamo, Crema e Monza Brianza ‘distretti di bellezza’
Più in generale, - chiude l’assessore - “la cosmetica trova in Lombardia un centro produttivo di grande rilevanza. Oltre la metà delle imprese cosmetiche italiane ha sede, infatti, nella nostra Regione, tra Milano, Bergamo, Crema e Monza Brianza. ‘Distretti di bellezza’, che contribuiscono per il 2% alla produzione mondiale di cosmesi”.
Assessore Caruso, Milano capitale di riferimento del settore
“Con Esxence – ha aggiunto l’assessore Caruso – l’arte della profumeria diventa protagonista a Milano. Un evento di caratura internazionale che offre ai visitatori il meglio della produzione d’autore confermando il capoluogo lombardo come capitale di riferimento del settore. Esxence è un luogo di eccellenza, di incontri e di scambi di idee. La profumeria di ‘nicchia’ è nel pieno di una radicale e rapida trasformazione che, attraverso un’accurata selezione, propone una ‘cultura olfattiva’ di alta qualità”.
Luigi Santilli