RHO: TERMINATA LA SOSTITUZIONE DEI CESTINI IN CITTÀ!
- 13 gennaio 2021 Dalla Lombardia
Dal 19 novembre sono stati sostituiti circa 600 cestini in tutta la città, dalle frazioni al centro
Più di 600 cestini nuovi di rifiuti “da passeggio”: questo è il bilancio del lavoro di sostituzione di tutti i raccoglitori per i rifiuti svolto dal 19 novembre 2020 al 7 gennaio 2021 in centro città e nelle frazioni da A.Se.R SpA, che si occupa dei servizi di igiene urbana a Rho, su indicazione del Comune di Rho. Il lavoro ha avuto un costo di 150mila euro. Come previsto dal programma, la sostituzione e il posizionamento dei nuovi raccoglitori di rifiuti urbani sono partire da Lucernate, San Martino, Mazzo, Terrazzano, Passirana fino ad arrivare al Centro Storico.
“Un obiettivo raggiunto nei tempi concordati con A.Se.R. a beneficio dei cittadini e del decoro urbano – ha affermato l’Assessore all’Ecologia Gianluigi Forloni. - È stata colta inoltre l’occasione per verificare e individuare i luoghi più appropriati grazie anche alle segnalazioni dei cittadini. Purtroppo dobbiamo constatare che molte volte non tutti i cittadini si comportano in modo civile e corretto. Intanto si possono utilizzare i cestini solo per il conferimento di rifiuti di piccolo volume, non prodotti all’interno delle mura domestiche per i quali occorre utilizzare il sacco arancione e il servizio di raccolta ‘porta a porta’ . Inoltre in alcune zone si notano cestini che trasbordano di bicchierini di carta e altri rifiuti, quando nelle vicinanze ce ne sono altri vuoti: bastano due passi per poter utilizzare un altro cestino quando il primo risulta già pieno. Sono suggerimenti banali, ma è anche con semplici gesti che si evita il degrado. I nuovi cestini sono più belli e più numerosi, ma serve il buon senso e la collaborazione di tutti per migliorare l’immagine della città”.
“Un obiettivo raggiunto nei tempi concordati con A.Se.R. a beneficio dei cittadini e del decoro urbano – ha affermato l’Assessore all’Ecologia Gianluigi Forloni. - È stata colta inoltre l’occasione per verificare e individuare i luoghi più appropriati grazie anche alle segnalazioni dei cittadini. Purtroppo dobbiamo constatare che molte volte non tutti i cittadini si comportano in modo civile e corretto. Intanto si possono utilizzare i cestini solo per il conferimento di rifiuti di piccolo volume, non prodotti all’interno delle mura domestiche per i quali occorre utilizzare il sacco arancione e il servizio di raccolta ‘porta a porta’ . Inoltre in alcune zone si notano cestini che trasbordano di bicchierini di carta e altri rifiuti, quando nelle vicinanze ce ne sono altri vuoti: bastano due passi per poter utilizzare un altro cestino quando il primo risulta già pieno. Sono suggerimenti banali, ma è anche con semplici gesti che si evita il degrado. I nuovi cestini sono più belli e più numerosi, ma serve il buon senso e la collaborazione di tutti per migliorare l’immagine della città”.
Ricordiamo le modalità della raccolta della frazione secca residua.
Frazione secca residua – sacchi arancioni
La frazione secca residua non va buttata nei cestini dei rifiuti “da passeggio”, ma deve essere raccolta nei sacchi arancioni forniti da A.Se.R .
I sacchi arancioni sono forniti in dotazione a ciascuna utenza in base al numero di componenti il nucleo familiare, quelli aggiuntivi sono a pagamento una volta esaurita la dotazione di base.
Nei condomini centralizzati è a cura dell’amministratore assicurare la dotazione condominiale, tutti gli altri utenti devono ritirare i sacchi presso il distributore automatico in via Martiri della Libertà, 4 a Rho, utilizzando la propria tessera sanitaria.
Di seguito alcune indicazioni sul corretto conferimento della frazione secca residua (indifferenziato)
Cosa Mettere:
tutto ciò che non può essere separato e conferito con le altre frazioni recuperabili, ad esempio, carta oleata o sporca, carta plastificata per il confezionamento di salumi e formaggi, gomma, cassette audio, CD, DVD, piatti e posate in plastica dura, posate usa e getta, ceramiche, bacinelle, secchielli, giocattoli, penne, carta carbone, calze in nylon, stracci, cosmetici, oggettistica minuta costituita da più materiali, lampadine, ceneri, mozziconi, polveri, pannolini, lettiere di animali domestici, gusci di mitili.
Cosa NON Mettere:
tutti i materiali che per dimensioni o tipologia non possono essere raccolti nei cassonetti: per esempio elettrodomestici, mobili, sanitari, ecc. Questi oggetti possono essere portati ai centri di raccolta comunali. Tutti i materiali che possono essere raccolti separatamente e valorizzati, per esempio carta, plastica, cartoni tetrapak, organico, vetro, lattine, ecc. Tutti i materiali pericolosi che devono essere raccolti separatamente, per esempio, pile, farmaci scaduti, vernici, neon, ecc.
Dove esporre il sacco: sul marciapiede o strada prospiciente il proprio stabile.
Frazione secca residua – sacchi arancioni
La frazione secca residua non va buttata nei cestini dei rifiuti “da passeggio”, ma deve essere raccolta nei sacchi arancioni forniti da A.Se.R .
I sacchi arancioni sono forniti in dotazione a ciascuna utenza in base al numero di componenti il nucleo familiare, quelli aggiuntivi sono a pagamento una volta esaurita la dotazione di base.
Nei condomini centralizzati è a cura dell’amministratore assicurare la dotazione condominiale, tutti gli altri utenti devono ritirare i sacchi presso il distributore automatico in via Martiri della Libertà, 4 a Rho, utilizzando la propria tessera sanitaria.
Di seguito alcune indicazioni sul corretto conferimento della frazione secca residua (indifferenziato)
Cosa Mettere:
tutto ciò che non può essere separato e conferito con le altre frazioni recuperabili, ad esempio, carta oleata o sporca, carta plastificata per il confezionamento di salumi e formaggi, gomma, cassette audio, CD, DVD, piatti e posate in plastica dura, posate usa e getta, ceramiche, bacinelle, secchielli, giocattoli, penne, carta carbone, calze in nylon, stracci, cosmetici, oggettistica minuta costituita da più materiali, lampadine, ceneri, mozziconi, polveri, pannolini, lettiere di animali domestici, gusci di mitili.
Cosa NON Mettere:
tutti i materiali che per dimensioni o tipologia non possono essere raccolti nei cassonetti: per esempio elettrodomestici, mobili, sanitari, ecc. Questi oggetti possono essere portati ai centri di raccolta comunali. Tutti i materiali che possono essere raccolti separatamente e valorizzati, per esempio carta, plastica, cartoni tetrapak, organico, vetro, lattine, ecc. Tutti i materiali pericolosi che devono essere raccolti separatamente, per esempio, pile, farmaci scaduti, vernici, neon, ecc.
Dove esporre il sacco: sul marciapiede o strada prospiciente il proprio stabile.