DA VIMODRONE A CESANO PER VACCINARSI
- 03 marzo 2021 La voce delle forze politiche
ANZIANI COSTRETTI A SPOSTARSI
"In queste ore, come sindaci, stiamo ricevendo numerose segnalazioni dai nostri anziani a cui arrivano sms che li indirizzano in sedi vaccinali in comuni diversi da quelli di residenza" - lo ha denunciato il responsabile dei Sindaci del PD Milano Metropolitana Simone Negri. Nel Comune dove sono sindaco, Cesano Boscone, ieri sono iniziate le prime vaccinazioni agli over 80 e ho potuto verificare io stesso questo problema: decine di anziane e anziani, molti con difficoltà di deambulazione, arrivavano da Vimodrone, esattamente dall'altra parte di Milano rispetto a Cesano, Segrate e Opera. Contestualmente apprendo che diversi cesanensi stanno ricevendo sms da Regione che li spedisce a Pieve Emanuele o Rozzano, dove arrivano anche cittadini provenienti da Segrate. Come sindaci abbiamo fatto il possibile, nell'ottica di proporre ad ATS strutture vaccinali affinché i nostri anziani non fossero costretti a percorrere lunghi tragitti per vaccinarsi, come è possibile tutto questo? Regione Lombardia chieda maggiore collaborazione ai Comuni, saremmo ben contenti di poter lavorare in sinergia" - ha concluso il sindaco Negri.
"Ci risiamo - ha affermato la segretaria metropolitana Silvia Roggiani. - Speravamo di non vivere il replay di quanto già accaduto per le vaccinazioni antinfluenzali e, invece, sembra che il film si ripeta. Che senso hanno questi spostamenti? È inammissibile costringere anziani fragili a percorrere quasi 40 km per vaccinarsi, tanto più perché parliamo di persone molto spesso costrette a spostarsi con i mezzi pubblici.
"Ci risiamo - ha affermato la segretaria metropolitana Silvia Roggiani. - Speravamo di non vivere il replay di quanto già accaduto per le vaccinazioni antinfluenzali e, invece, sembra che il film si ripeta. Che senso hanno questi spostamenti? È inammissibile costringere anziani fragili a percorrere quasi 40 km per vaccinarsi, tanto più perché parliamo di persone molto spesso costrette a spostarsi con i mezzi pubblici.
Siamo di fronte all'ennesimo pasticcio, per non dire fallimento, lombardo. Quanto sta accadendo rivela, ancora una volta, un'approssimazione e un'incapacità da parte di una Regione che fa degli annunci roboanti la sua cifra, ma lascia alla sostanza ben poco" - ha concluso la segretaria Roggiani.
Antonella Tauro
Ufficio stampa PD Milano