Descrizione della menzogna - parte 4

Ora è estate e mi rifornisco di catrame e spine e
   matite consumate

e le frasi salgono verso le cannule delle mie orecchie.

Sono uscito dalla stanza ostinata.

Posso trovare il latte nei frutti abbandonati
   e ascoltare piangere in un ospedale vuoto.

La prosperità della mia lingua si rivela perché
   è stata per molto tempo dimenticata e senza
   dubbio visitata dalle acque.
Antonio Gamoneda