Più efficienza e sicurezza in sei parchi e aree verdi
- 05 gennaio 2017 Cronaca

3 milioni di euro per illuminare parchi periferici
Rivoluzione nel sistema d'illuminazione in parchi e aree verdi della periferia: gli impianti saranno aumentati rendendo più sicuri i percorsi pedonali. Nell’ultima seduta del 2016, la Giunta ha approvato la sostituzione e il riposizionamento lontano dalle alberature di 38 torri faro e l’installazione di 308 nuovi lampioni ad altezza ridotta e ampia capacità di luce a terra lungo i percorsi pedonali.
I luoghi interessati dagli interventi sono sei: parco Lambro (Municipio 3, area verde e via Licata), area verde di via Serrati a Ponte Lambro (Municipio 4), area verde di via Valéry alla Barona, area verde Giambellino - Odazio - Gelsomini e al parco Teramo (Municipio 6). I lavori partiranno entro l'estate e saranno realizzati da A2A.
Diamo il via agli interventi in parchi e aree verdi di periferia, – spiega l’assessore alla Mobilità e Ambiente, Marco Granelli, – studiati per rendere più potente il sistema esistente, riposizionando le torri faro lontano dalle alberature che naturalmente ne riducono l’efficacia e illuminando i percorsi pedonali con nuovi punti luce, più bassi e potenti, sistemati sotto gli alberi al fine di togliere i camminamenti dal buio e renderli più sicuri.
La mappa degli interventi:
parco Lambro: 12 torri faro (sostituzione esistenti) più 166 nuovi punti luce ad altezza ridotta (dai 4 ai 6 metri);
area verde Serrati: 2 torri faro (sostituzione esistenti) più 19 nuovi punti luce ad altezza ridotta (dai 4 ai 6 metri);
area verde Valéry: 2 torri faro (sostituzione esistenti) più 18 nuovi punti luce ad altezza ridotta (dai 4 ai 6 metri);
area verde Giambellino-Gelsomini-Odazio: 17 torri faro (sostituzione esistenti) più 37 nuovi punti luce ad altezza ridotta (dai 4 ai 6 metri);
parco Teramo: 6 torri faro (sostituzione 5 esistenti più una nuova) più 68 nuovi punti luce ad h ridotta (dai 4 ai 6 metri).